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Livorno Ferraris

Tragedia in campo. Colta da malore sugli spalti: muore tra le braccia del figlio calciatore

Il cordoglio delle società sportive

Tragedia al Campo Sportivo: Mamma di Calciatore Muore sugli Spalti

Tragedia al Campo Sportivo: Mamma di Calciatore Muore sugli Spalti (foto generata con AI)

Un evento tragico ha scosso il mondo dello sport dilettantistico piemontese oggi, domenica 3 novembre 2024. Durante la partita di Prima Categoria Piemonte-Valle d’Aosta, Girone B, tra Livorno Bianzè e Junior Torrazza, al campo sportivo «Bigando» di Livorno Ferraris, una spettatrice di 57 anni, residente a Ivrea e madre del calciatore Alberto Enrico, ha improvvisamente accusato un malore sugli spalti.

L’improvviso malore si è rivelato fatale. Alberto Enrico, notando l’agitazione tra il pubblico, si è precipitato verso le tribune per capire cosa stesse accadendo e assistere la madre in quei momenti drammatici. Diversi presenti lo hanno seguito, sperando di poter fare qualcosa per salvare la donna.

Il presidente della società, Rocco Caffarelli, ha raccontato gli attimi concitati vissuti durante l’emergenza: “Era una mamma che seguiva suo figlio nelle partite ed era la prima ad incitarlo. Noi come società siamo vicinissimi ad Alberto e a tutta la famiglia. Oggi abbiamo sofferto tutti con lui nella speranza che riuscissimo a rianimarla prima noi e poi i soccorritori.”

Nonostante i tentativi di soccorso, il decesso è stato inevitabile. La comunità sportiva e gli spettatori presenti si sono uniti in un rispettoso silenzio, esprimendo solidarietà al giovane calciatore, profondamente colpito dalla perdita della madre proprio mentre difendeva i colori della squadra.

La partita è stata sospesa in segno di lutto. La società dello Junior Torrazza ha espresso il proprio cordoglio pubblicamente con un messaggio rivolto ad Alberto Enrico e alla sua famiglia. Anche la dirigenza del Pro Palazzolo ha voluto unirsi alle condoglianze, manifestando vicinanza al giovane atleta in questo difficile momento.

 

Un dramma che ha toccato profondamente la comunità sportiva e umana della regione, lasciando un segno indelebile nel cuore di chi era presente e di tutti coloro che hanno condiviso il dolore di questa perdita.

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