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Cronaca
17 Novembre 2023 - 10:56
Nel pomeriggio di ieri, 16 novembre, la Polizia Locale di Venaria Reale è intervenuta davanti alla scuola Rigola, in via Amati, per la presenza di un soggetto intento a compiere atti osceni davanti agli studenti in uscita dal plesso scolastico.
Si tratta di un cinquantenne senza fissa dimora di nazionalità francese, che è stato fermato e accompagnato in Comando dagli agenti per identificazione e sottoposto a tutti i rilievi necessari. La pattuglia intervenuta ha raccolto le testimonianze dei presenti.
La scuola Rigola
Le indagini proseguono per rintracciare anche alcuni minori che, spaventati dal comportamento del soggetto, si sarebbero precipitosamente allontanati dal luogo, salendo sui mezzi pubblici. Si procede nei confronti della persona per il reato di atti osceni in luogo pubblico, aggravato. "Si invitano i potenziali testimoni a contattare il Comando della Polizia Locale", commenta Alberto Pizzocaro, comandante della polizia locale di Venaria.
Si sente spesso parlare di atti osceni in luogo pubblico, ma non tutti sanno esattamente cosa significa, in quali casi si verifica e quali sono le punizioni previste dalla legge.
Compiere atti osceni in luogo pubblico, leggiamo su un sito specializzato, costituisce ancora, limitatamente ad alcune ipotesi, un reato. Si potrebbe, in linea puramente teorica, ricondurre questo reato alla categoria dei reati sessuali. Bene giuridico tutelato non è infatti direttamente la libertà sessuale ma la moralità pubblica ed il buon costume.
L’ipotesi base prevista dal primo comma dell’art 527 cp, relativa a chi compie atti sessuali in luogo pubblico, aperto o esposto al pubblico, non costituisce più reato.
La rilevanza penale è oggi limitata a chi compie gli atti suddetti all’interno o nelle immediate vicinanze di luoghi frequentati da minori, se da questa azione deriva il pericolo che i minori vi assistano.
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