L’Uomo Gatto spara a zero su Sarabanda: “Mai più da Papi, mi hanno umiliato”

Gabriele Sbattella, conosciuto da milioni di italiani come L’Uomo Gatto, dice addio a Sarabanda. E lo fa con uno sfogo durissimo contro Enrico Papi e gli autori della trasmissione, colpevoli – secondo lui – di averlo trattato in modo umiliante nell’ultima edizione alla quale aveva partecipato. Il messaggio, diffuso attraverso i social, ha subito scatenato reazioni accese tra fan nostalgici e utenti che lo ricordano come uno dei personaggi più iconici del quiz musicale di Italia 1.

"Allora, molti mi chiedono se andrò a questa versione del programma. Ragazzi, la risposta, mi dispiace dirvelo, è no. Voi tutti avete visto nei video delle puntate di Sarabanda che si trovano su Facebook, su YouTube, si trovano su altre piattaforme di video on demand. Avete visto come sono stato trattato."

Sbattella, più volte campione assoluto nel corso delle edizioni storiche del programma, non ci sta ad accettare una partecipazione che, a suo dire, lo esporrebbe nuovamente al ridicolo, solo per fare audience. "Mi hanno preso per quello che non ero, giochi dove io dovevo essere messo alla berlina e loro dovevano uscirne vincenti. Signori, in nome dell’audience queste cose non si fanno."

Il paragone con altri volti noti del piccolo schermo è immediato: "Non mi risulta che Gerry Scotti e Gabriele Corsi abbiano fatto cose del genere. Mi rispettavano, cosa che però quel conduttore e i suoi autori non hanno fatto."

Lo sfogo dell’ex campione si chiude con una promessa – e una provocazione economica – che sembra sigillare definitivamente il suo addio a Sarabanda: "Quindi, signori, ve lo dico fin da adesso, la risposta ad un’eventuale chiamata sarà no. Ma poi, se dovessero insistere, beh, ragazzi, lì sparerò una bella cifra di ingaggio. Eh sì, ragazzi, le cose belle costano."

Il programma, tornato in onda nel 2025 con la formula Sarabanda Celebrity, ha riportato in prima serata su Italia 1 il classico gioco musicale tanto amato nei primi anni Duemila. Ma il revival non ha convinto tutti, e ora deve fare i conti con una delle sue leggende viventi che rifiuta di tornare, nonostante l’ondata di nostalgia e il successo crescente della nuova edizione.

Enrico Papi, per il momento, non ha replicato. Ma le parole dell’Uomo Gatto pesano come un macigno su questa operazione nostalgia targata Mediaset. E fanno emergere un tema sempre più ricorrente nella tv generalista: quanto è lecito sacrificare la dignità dei personaggi televisivi in nome dello spettacolo?