JUDO. Damico allo stage della Nazionale in vista degli Europei Junior

Gran bella soddisfazione per Nicholas Damico e per tutta l’associazione Centro Cirè. L’imponente judoka è stato convocato nella Nazionale Italiana Juniores che parteciperà al 10° Stage Internazionale FIJLKAM dal 26 al 31 agosto, appuntamento di rifinitura in vista dei prestigiosi Campionati d’Europa Junior. Il direttore tecnico nazionale Raffaele Toniolo avrà così un’altra occasione per vedere da vicino i migliori prospetti d’Italia e avere indicazioni importanti con cui poi poter fare le attesissime convocazioni per la rassegna continentale della categoria Junior, in programma dal 19 al 21 settembre a Bucarest, in Romania. Damico, iscritto nella categoria di peso al limite dei 100 kg, si allenerà fianco a fianco con l’altro azzurrino del suo stesso peso Mattia Riva e con i migliori giovani judoka d’Italia come Fabio Basile (60 kg), Matteo Mevdes, Biagio Stefanelli (66), Alessandro De Luca, Antonio Esposito (73), Ares Zanella (81), Davide Pozzi, Lorenzo Soverini (90) ed Andres Felipe Moreno (+100). In questa stagione Damico ha brillato in particolar modo nell’European Cup Junior di La Coruna, in Spagna. A fine maggio, in questa tappa, l’atleta cresciuto nel finale del Centro Ciriè ha messo in riga uno ad uno tutti gli avversari incontrati sulla sua strada, dallo spagnolo Sergio Trillo Valeiro al turco Aydin Caliskan, per finire con l’altro azzurrino Riva, superato nella finalissima per la medaglia d’oro, salendo così meritatamente sul gradino più alto del podio iberico. Dopo il grave infortunio che lo ha costretto ai box per lungo tempo e mesi di sacrifici in palestra per ritrovare il giusto smalto, finalmente un fantastico risultato messo al sicuro da Nicholas, già protagonista ad aprile nell’European Cup Junior di Lignano Sabbiadoro, appuntamento dell’IJF World Tour organizzato per l’Italia dal Judo Kuroki Tarcento in cui si classificò terzo, perdendo solamente in semifinale per mano del temibile ucraino Anton Savytskiy. Damico ha tutte le carte in regola per dire la sua in campo europeo e la speranza è che la chiamata per Bucarest arrivi presto e porti in dote l’ennesimo risultato da incorniciare.