CHIVASSO. Con la Sucos a Ksaju al via il gemellaggio con Torrazza Piemonte

Carissimi amici e sostenitori, l’ennesimo viaggio in Kenya è stato come sempre ricco di soddisfazioni e di riconoscenza da parte delle donne del nostro villaggio di Kisaju. L’ospedale sembra ormai avviato alla completa autosostenibilità grazie soprattutto al lavoro coscienzioso e professionale del personale medico facendo avvicinare molte persone che non conoscendoci si rivolgevano ad altre strutture. Nel campo agricolo si aspettano con ansia le brevi pioggie, attese per la prossima settimana, indispensabili per le coltivazioni e per riempire gli invasi ormai vuoti. Ma con le vostre donazioni ed il nostro aiuto in questo ultimo anno si è praticamente passati ad una copertura quasi totale del terreno agricolo con l’irrigazione forzata a goccia. E’ stato uno sforzo economico notevole che le donne da sole non avrebbero potuto affrontare, ma ora non fanno che ringraziarci perche’ in ogni caso con quel sistema si potranno ottenere fino a tre raccolti di vegetali. Sarà una piccola rendita che permetterà ai loro figli di frequentare le scuole superiori. La nostra scuola materna e primaria funziona bene. I bimbi non mancano ed ogni volta che vado giù ne trovo dei nuovi. Tra loro purtroppo molti orfani di parenti o conoscenti che le donne accolgono come loro figli. Ho consegnato alla scuola un computer completo di videocamera regalatoci dalla ditta Centro Style di Varese e che da tempo le responsabili scolastiche di Kisaju e di Torrazza richiedevano per mettere in comunicazione diretta le classi e creare una sorta di gemellaggio. Occorrono ancora un paio di casette per ospitare le ultime famiglie dopodichè il nostro “grande” progetto dovrebbe concludersi. Possiamo dire con un pizzico di orgoglio di aver anticipato da tempo quello che i politici italiani ed europei stanno predicando di fronte al massiccio flusso migratorio. L’aiuto visto come cooperazione allo sviluppo e non solo meramente fine a se stesso potrebbe dare una svolta sia a livello economico che di pacificazione a molte delle regioni coinvolte nel dramma che viviamo tutt’ora. Ancora un grazie per tutto l’aiuto ed il supporto che ci date

Sergio Sosso

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