TENNIS. La Tirumapifort ingaggia Bagarello per la serie B

Importante novità in casa Tirumapifort. La formazione chivassese attesa al debutto sul palcoscenico nazionale della serie B ha ufficializzato l’ingaggio per la prossima stagione del tennista Alberto Bagarello. Giocatore mancino di 190 centimetri, classe 1993, classificato Fit 2.3 e 1474 Atp di doppio, Bagarello rappresenta, dal punto di vista tecnico, quel profilo di giocatore che la Tirumapifort stava cercando per difendere la serie B appena conquistata e, dal punto di vista umano, l’unica soluzione in grado di garantire il suo inserimento in squadra senza traumi, invidie nè gelosie. Alberto ritrova in casa Tirumapifort Mohcine Roudami, suo coach per 3 anni alla Pro Vercelli Tennis, ed Ettore Capello, da sempre compagno di allenamenti, ma, soprattutto, “amico vero” anche al di fuori dei terreni di gioco.

Lo stesso Capello è al settimo cielo per questo innesto: “E’ con immensa gioia che diamo questa notizia: l’emozione potrà impedirci di trovare le parole giuste, ma siamo veramente orgogliosi che abbia accettato di giocare per una piccola realtà come la Tirumapifort uno dei migliori talenti espressi dal nostro territorio. Alberto è gassinese doc e comproprietario, tra l’altro, con la sua famiglia del Nisten Club di San Raffaele Cimena, il miglior circolo tennistico del chivassese in assoluto. Benvenuto Albi”.

In attesa di conoscere le prossime avversarie da affrontare in campionato, la Tirumapifort in virtù dell’approdo di Bagarello alla corte chivassese può ora concentrarsi sugli allenamenti da svolgere per farsi trovare pronta all’avvio ufficiale della stagione. La serie B è sicuramente una competizione impegnativa, con un livello elevato, ma sull’onda dell’entusiasmo per lo storico risultato sportivo centrato, come la promozione in serie cadetta, c’è da giurarci che Ettore Capello e compagni ce la metteranno tutta in campo per scongiurare lo spettro della retrocessione. Compito non facile, tuttavia questi ragazzi hanno dimostrato negli ultimi anni di poter superare sfide impegnative, proprio come questa, la più affascinante, che li attende.