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18 Maggio 2016 - 16:34
tribunale
Il pg Luigi Fassio ha chiesto, nel processo d'Appello in corso a Torino, la conferma dei due ergastoli inflitti in primo grado a Dorotea De Pippo e al marito Giorgio Palmieri per la strage di Caselle, nel gennaio 2014. L'uomo aveva ucciso a coltellate, nella loro abitazione, Claudio Allione, sua moglie Maria Angela Greggio e sua suocera Emilia Campo Dall'Orto. La De Pippo, ex domestica della famiglia sterminata, è ritenuta l' ideatrice e mandante del delitto, l'uomo, reo confesso, l'esecutore. Il movente, inizialmente ritenuto dai Carabinieri soltanto economico, sarebbe stato in realtà una vendetta dell'ex colf contro per essere stata licenziata qualche mese prima del triplice omicidio.
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