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01 Novembre 2018 - 19:07
Giornataccia per il Settimo. Le violette perdono in casa contro l’Ivrea Banchette e si staccano dalla coppia di testa formata da Rivoli e Rivarolese. Una battuta d’arresto arrivata al culmine di una prestazione altamente insufficiente da parte dell’undici di Vito Scardino, come ammissione dello stesso tecnico a fine gara. “L’Ivrea Banchette ha meritato la vittoria perché l’ha voluta e cercata molto di più rispetto a noi. Non riesco a capire perché la squadra abbia giocato come se volesse accontentarsi del pareggio: siamo partiti troppo schiacciati e abbiamo lasciato a loro l’iniziativa senza riuscire a contrastarli a dovere”. Gli eporediesi sfruttano al meglio le occasioni create nella prima frazione di gioco. La prima rete porta la firma di Genzano che si fa trovare pronto in mezzo all’area di rigore dopo un centro di Corso. La seconda proprio con Corso che sfrutta una spizzata di Blanchietti e con un tocco di basso ventre spedisce la sfera alle spalle di Pascarella. La Sportiva Nolese cede alla corazzata Rivoli, ma esce dal campo a testa alta. I gialloblu sbloccano la contesa al 6’ con Piroli che sfrutta un buco difensivo dei granata,vince il rimpallo con Caresio in uscita e deposita la sfera in fondo al sacco. Lo stesso Piroli si fa espellere nel finale di primo tempo per un battibecco con il tecnico della Nolese Di Bernardo (allontanato dal campo anche lui). In avvio di ripresa Esposito dà il via all’azione del raddoppio con un a verticalizzazione per Cirillo che spiana la strada all’inserimento di Noia dalla destra che con un preciso tocco mancino infila Caresio. Il 3-0 lo sigla Cirillo con una prepotente incornata dal limite dell’area piccola. Nel finale la Nolese (in dieci per il rosso a Cecchi) segna la rete della bandiera con un rigore di Cravero concesso per un mani sulla linea di porta di Gandiglio (espulso nella circostanza). L’Esperanza è costretta ad arrendersi al cospetto della Rivarolese. I granata passano a Ciriè grazie ad un guizzo di Giovanni Surace a 12’ dalla fine. Mastica amaro Piero Casalis, tecnico dei ciriacesi. “Non posso dire nulla ai ragazzi perché su un campo di gioco davvero indecente hanno giocato una buona partita. La fortuna purtroppo non ci aiuta”. Torna a muovere la classifica il San Maurizio Canavese che impatta 0-0 colo Charvensod. I blues, pur giocando l’ultima mezzora in dieci uomini per l’espulsione di Amorese hanno retto bene contro i valdostani sfiorando anche il successo nel finale con Trovato. Soddisfatto il tecnico Pizzorno. “Anche quando siamo rimasti in dieci non abbiamo mai mollato e il pareggio lo reputo un risultato giusto”.
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