CALCIO. PRIMA CATEGORIA. SanMauro, la fuga è solo rimandata

Il SanMauro rimanda la fuga solitaria in vetta alla classifica, ma esce rafforzato dallo scontro diretto con il Collegno Paradiso. Il 2-2 finale è uno spot per il calcio, perché nel posticipo  della dodicesima giornata le due formazioni non si risparmiano, regalando una partita di pregevole intensità - condita da  una buona dose di spettacolo - al numeroso pubblico presente sugli spalti del Parco Einaudi. Una vittoria avrebbe proiettato la compagine di Roberto Berta a +4 sui collegnesi, ma il risultato finale tiene tuttavia a debita distanza la squadra di Beretti, presentatasi a San Mauro per giocarsela e dimostrare di non essere lassù per caso. Prova ne è l’approccio aggressivo degli ospiti, in vantaggio dopo appena 4’ con Preziosi, bravo a sorprendere l’immobile retroguardia gialloblu raccogliendo un lancio lungo di Dellaia. Si gioca su ritmi elevati, così tanto che il SanMauro trova il pareggio immediato grazie alla zampata di Di Fiore sugli sviluppi di un corner. Il giro palla del SanMauro funziona a meraviglia e i gialloblu vanno vicini al raddoppio con una punizione di Di Matteo che sfila nei pressi dell’incrocio dei pali. Greco Ferlisi e compagni si fanno preferire anche in avvio di ripresa, quando è lo stesso numero 11 ad andare in gol, annullato per un sospetto fuorigioco. Il raddoppio è tuttavia nell’aria e giunge al 17’ con una prodezza balistica di Schinco in acrobazia a pietrificare Pascarella. Non è finita qui, perché il Collegno è duro a morire e lo dimostra riacciuffando il punteggio con un colpo di testa di Dalla Guarda su palla inattiva. Pareggio raggiunto e difeso con i denti da Pascarella, che nel finale ipnotizza Greco Ferlisi chiudendo il sipario su un match molto combattuto. “È stata una bella giornata di sport - commenta mister Berta - tra due squadre che hanno ripagato il pubblico. Un pizzico di rammarico c’è, è chiaro, ma il pareggio è forse il risultato più giusto. Se avessimo vinto saremmo andati in fuga, invece così cambia poco. Abbiamo dimostrato entrambe di essere in vetta per motivi ben precisi, ma non era certo in questa sfida che si sarebbe deciso il campionato. Soddisfatto della prestazione della squadra, che sta crescendo sotto tutti i punti di vista”.