- Cerci frena la Roma. È il Torino la prima squadra a bloccare la corsa dei giallorossi, un pari che interrompe a quota 10 la serie record di vittorie consecutive della capolista. ''Il tema del record non era un peso per noi - rileva Rudi Garcia -. Non può essere un risultato negativo, siamo un po' delusi perché eravamo in vantaggio ma quello che mi è piaciuto molto è che abbiamo giocato tutta la partita per vincere, abbiamo attaccato tanto fino alla fine e cercato il successo. Questo è un bel segnale da parte della squadra. Ma è il calcio: non possiamo vincere sempre, un pareggio in trasferta non è un risultato negativo, va tutto bene. Per noi la serie non è stato niente di eccezionale, abbiamo sempre lavorato per vincere partita dopo partita. Questo pareggio non cambierà nulla''. E' stata una Roma quadrata, propositiva, forse solo meno brillante del solito, ma il tecnico francese pensa comunque positivo: ''Abbiamo creato meno? È sicuro che senza Totti e Gervinho abbiamo meno soluzioni in attacco, non era possibile giocare con Ljajic e Borriello dall'inizio perché dopo un'ora sarebbe stato necessario un cambio per tutti e due. Quindi ho scelto Bradley e non Ljajic, e cinque-sei giocatori più freschi, visto che era la terza gara in una settimana''. Daniele De Rossi si mantiene sulla stessa lunghezza d'onda dell'allenatore: ''Non possiamo vincerle tutte - ammette -, abbiamo calato l'intensità a un certo momento, un piccolo momento di appannamento ci può stare. Abbiamo fatto la partita solo noi, il Toro ha giocato in difesa. Ma siamo sempre primi''. ''Ci dispiace - aggiunge Miralem Pjanic - perche' eravamo venuti qui per vincere. E' stata una partita strana, giocata su ritmi bassi, e in cui non siamo riusciti a imporre il nostro gioco se non dopo che avevamo subito il gol. Potevamo fare di piu', ma ora dobbiamo guardare avanti e vincere domenica contro il Sassuolo''. Sugli episodi arbitrali, Garcia non fa polemica: ''Non dico niente dell'arbitro, sono fatti di gioco. Gli allenatori a volte sbagliano, così anche gli arbitri, ma non fa niente. Ora sfruttiamo questo punto ottenuto fuori casa, che non è un risultato negativo, e prepariamoci per vincere ancora''. Il Toro festeggia l'impresa come una vittoria. Giampiero Ventura si sfoga al gol di Cerci con un pugno alla panchina poi sorride: ''Abbiamo scritto una piccolissima pagina di storia, fermando gli imbattibili. Nonostante l'emergenza, abbiamo pareggiato meritatamente''. Il tecnico granata applaude i suoi: ''I ragazzi mi hanno dato totale disponibilità per tornare al 4-2-4: sono contento per loro, la squadra ha raccolto veramente poco rispetto a quanto fatto finora. E' un punto che fa classifica, è la giusta gratificazione per loro''.
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