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CALCIO. SERIE D. Pro Settimo, la delusione di Caricato

"Sono veramente deluso. Ancora una volta è mancato l’atteggiamento giusto e abbiamo regalato un tempo agli avversari: così diventa dura salvarsi. Forse qualcuno dei miei giocatori, in particolare qualche senatore, non crede quanto me nella salvezza”. Andrea Caricato non le manda certo a dire al termine della sconfitta con il Bra e analizza il quarto ko consecutivo della sua Pro Settimo & Eureka utilizzando parole che mai prima d’ora aveva pronunciato. Delusione e amarezza: questo lo stato d’animo del tecnico che non ha gradito l’atteggiamento distratto e a tratti rinunciatario di alcuni suoi giocatori. L’allenatore non vuole fare nomi, ma si rivolge soprattutto ai vecchi del gruppo dai quali pretende un immediato cambio di rotta per riuscire a centrare l’obiettivo stagionale che - è bene ricordarlo - resta sempre alla portata nonostante la strada sia tremendamente in salita. I risultati negativi delle ultime settimane hanno infatti risucchiato la Pro Settimo in piena zona playout consentendo alle inseguitrici di accorciare e, in alcuni casi (vedasi il Ligorna, ndr) di scavalcare addirittura i blucerchiati. Il calendario e l’emergenza infortuni non hanno certo aiutato e all’orizzonte la situazione non sembra essere tanto più rosea. Domani la Pro sarà impegnata a Gozzano nel turno infrasettimanale, mentre domenica riceverà al “Valla” la visita del Chieri. Caricato spera di recuperare qualcuno, anche perché le assenze di Taraschi, Niada, Ignico e Bianco si sono fatte sentire eccome nell’ultimo periodo. Una squadra con evidenti limiti non può permettersi anche di regalare giocatori importanti agli avversari, a maggior ragione se quelli impiegati non rispondo come dovrebbero. “C’è voluto del tempo ma ho capito chi può far parte di questa squadra e chi no - ammette Caricato -, il problema è che l’emergenza non mi permette di scegliere liberamente quale formazione schierare”. Anche contro il Bra è stato così, ma tutti gli schemi sono saltati dopo appena 2 minuti, quando Chiazzolino si è trovato libero di insaccare nel cuore dell’area. Lo svantaggio non ha minimamente svegliato la Pro, imbrigliata tra le maglie avversarie che non hanno concesso nulla a Parisi e compagni. Gli ospiti hanno sfiorato due volte il raddoppio e nella ripresa hanno rinunciato a giocare, lasciando ai blucerchiati la conduzione. Fumana, Orofino e Parisi hanno provato invano a battere Diouf e nel finale, quando il pareggio sarebbe stato un risultato tutto sommato giusto, è arrivata la beffa delle beffe, con Alasia che infilava la propria porta girando in rete di petto un cross teso di Amato. Da Bra al Bra, dopo un girone Caricato ha capito su chi può puntare per raggiungere la salvezza.

PRO SETTIMO & EUREKA-BRA 0-2

Marcatori: pt 2’ Chiazzolino; st 41’ aut. Alasia.

Pro Settimo & Eureka: Gaudio Pucci; Sillano (43’ st Eyana), Alasia, Mariani, Fiolo (17’ st Menon); Orofino, Visciglia, Piotto, Procaccio; Parisi; Fumana. A disp. Crovagna, Marangone, Rolle, Causin, Mosca, Saffioti, Pira. All. Caricato.

Bra: Diouf; Bottasso, Piscopo, Prizio, Di Savino; Mazzafera, Amato, Chiazzolino; Jeantet (38’ st Mulatero), Erbini, De Peralta (43’ st De Stefano). A disp. Carli, Massa, Coccolo, Sorato, Cogerino, Dimasi, Sardo. All. Gardano.

Arbitro: Feraudo di Chiavari.

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