CALCIO. SERIE D. Il festival dei rigori condanna la Pro Settimo

Settimana da dimenticare per la Pro Settimo & Eureka, almeno dal punto di vista dei risultati. Già, perché dopo la sconfitta patita nel turno infrasettimanale in casa dell’Argentina Arma, i blucerchiati si sono dovuti inchinare anche al cospetto del RapalloBogliasco che ha espugnato il “Valla” nel festival dei rigori. 2-1 il risultato finale in favore dei liguri in un match caratterizzato da ben tre penalty, uno dei quali (quello che ha permesso al Rapallo di pareggiare i conti) alquanto generoso concesso dalla direttrice di gara. Caricato deve fare a meno di numerose assenze su cui spiccano i forfait di Gaudio Pucci, tenuto a riposo per precauzione, e Niada. Come se non bastasse alla mezz’ora del primo tempo il tecnico è costretto a fare a meno anche di Ignico, uscito malconcio e sostituito da Sillano che tutto è fuorché un difensore centrale. L’emergenza non ha comunque impedito alla Pro di sbloccare il risultato e portarsi in vantaggio dagli undici metri grazie alla freddezza di Fumana (al sesto centro  in appena nove presenze in maglia blucerchiata). Vantaggio che è durato appena sette minuti, fino a quando l’arbitro non ha concesso un rigore ai liguri per un fallo parso inesistente e trasformato da Zivkov. Netta, invece, la massima punizione che nella ripresa ha deciso il match ed è costata a Mariani, autore del fallo, anche il cartellino rosso. “Sono amareggiato perché siamo stati vicini dal fare risultato contro una squadra forte che non rispecchia asolutamente la classifica che ha - commenta mister Caricato -. Purtroppo dopo il nostro vantaggio l’arbitro si è fatto condizionare dal temperamento degli avversari e ha fischiato un rigore che non c’era. Si è trattato di un vero regalo. Nel secondo tempo abbiamo continuato a giocare, la partita era combattuta e la squadra viva, ma abbiamo commesso un errore in fase di disimpegno che ci è costato caro poiché ha causato il rigore decisivo. Peccato, un punto con il RapalloBogliasco sarebbe stato buonissimo”. In casa Pro Settimo non c’è però tempo per i rimpianti; i prossimi quattro turni si preannunciano infatti proibitivi, con i blucerchiati che affronteranno in sequenza Sporting Bellinzago, Bra, Gozzano e Chieri. “Dobbiamo ricucire in fretta le ferite e andare avanti - conclude Caricato -, non conosco altre soluzioni. Prepareremo le prossime partite al meglio ripartendo dalla buona prestazione con il Rapallo. Dobbiamo assolutamente guadagnare punti nelle prossime gare, certo che arrivarci in un’altra situazione di classifica sarebbe stato ideale”.arrivarci in un’altra situazione sarebbe stato ideale: abbiamo perso due partite che sulla carta si poteva ottenere di più.