CALCIO. SERIE D. La giornata memorabile della Pro Settimo

Emozioni. Quelle con la maiuscola. Quelle che solo il vero calcio sa donare prima, durante e dopo una semplice partita. Quella di sabato 6 febbraio è stata una giornata memorabile per la Pro Settimo & Eureka, cominciata con il tributo - quanto mai meritato - a Vincenzo Gaudio Pucci, portiere, capitano e bandiera blucerchiata che ha tagliato il traguardo delle 200 presenze (solo in campionato, perché sommando anche le Coppe sarebbero molte di più, ndr) con la maglia della Pro. Una seconda pelle per lo “Special One”,  diventato ormai parte integrante della società e della famiglia blucerchiata: unico superstite della prima esperienza in Serie D e uno dei pochi ad essere rimasto all’inizio di questa stagione travagliata. “L’anno scorso pensavo che sarebbe stata l’ultima stagione - confessa il portierone -, gli stimoli cominciavano a venire meno... La rivoluzione estiva, invece, mi ha caricato ancora di più. Credo che andrò avanti ancora un bel po’, fino a quando starò bene fisicamente”. A giudicare dalle ultime prestazioni la porta della Pro Settimo sarà al sicuro a lungo, difesa da quello che è sempre stato  il vero pupillo del presidente Dante Pollastrini, il quale non digerì mai il suo discusso passaggio al Settimo voluto da un allenatore e non certo dalla dirigenza o dal diretto interessato. “Tornassi indietro non lo rifarei - continua Gaudio Pucci -. Per una questione di carattere non volli fare polemiche e lasciai che a decidere fossero altre persone, che però non volevano il bene della Pro. Ricevere oggi questa targa dalle mani del presidente e vederlo visibilmente emozionato mi ha davvero commosso”.

La commozione del pre partita ha poi lasciato spazio alle emozioni del campo, dove la squadra di Caricato ha superato 2-0 un Derthona che, almeno sulla carta, si presentava al “Valla” con i favori di un pronostico ancora una volta ribaltato dalla Pro, capace di soffrire il giusto prima di piazzare, a cavallo dei due tempi, i colpi decisivi con Parisi e Fumana.  “È stata una gran bella vittoria - il commento di mister Caricato - contro una squadra forte che merita la posizione di classifica che ha. Abbiamo interpretato la gara come l’avevamo preparata e sono 3 punti d’oro che si aggiungono a quello di Lavagna. Non abbiamo fatto ancora nulla e questa sarà la settimana più importante di tutte, nella quale si deciderà la nostra salvezza”.