«Sappiamo che sarà un’annata difficile, dobbiamo imparare a soffrire». Nella parole del direttore sportivo Nicola Scaccia trapela tutta l’insoddisfazione per la prestazione del Settimo, inciampato alla prima giornata di campionato: quella del ritorno in Eccellenza, rivelatosi un esordio piuttosto amaro. Le violette subiscono la sconfitta a domicilio per mano di un Savigliano più in forma che nella ripresa sfrutta una delle poche occasioni di un match noioso, condizionato dal gran caldo e, soprattutto, da una forma atletica che non può ancora essere ottimale. Non il 30 agosto e non dopo appena una ventina di giorni dall’inizio della preparazione estiva. Dopo la (poco convincente) prova offerta contro il Gassino in Coppa, la squadra di Cristian Viola concede il bis al “Levi” anche con il Savigliano, compagine organizzata contro la quale sarà difficile per chiunque andare a punti. La coppia Viola-Agostino manda in campo un centrocampo a rombo con Parente a protezione della difesa e Rubino dietro le due punte Rizzo e Gualtieri. Gli ingranaggi della macchina viola sono ancora tutti da oliare e se a questo si aggiunge l’assenza di bomber Padoan (fermato ai box da un attacco febbrile, ndr) ecco che la situazione del Settimo si fa ancora più complicata. «Per quanto Padoan sia indispensabile - prosegue Scaccia - non possiamo attaccarci alla sua assenza. Gli altri che sono scesi in campo e avrebbero dovuto fare la differenza non lo hanno fatto... ». Nessuna polemica ma un pizzico di delusione per un incontro che il Settimo ha giocato ad armi impari, avendo cominciato nettamente in ritardo la preparazione rispetto alla compagine avversaria che, dopo un primo tempo abulico di occasioni, nella ripresa scende in campo con più vivacità e al 16’ spezza l’equilibrio con il neo entrato Rostagno che buca Pascarella sul primo palo dopo una splendida triangolazione con Varvelli. Il Savigliano avrebbe anche l’opportunità di raddoppiare due volte con Barbaro, il quale prima calcia alto sulla traversa al termine di una bella combinazione con Varvelli, poi manda fuori di poco un destro a giro. Il Settimo si propone in avanti con Rizzo, Gualtieri e Caligiuri, ma l’occasione più nitida capita sui piedi del promettente classe ‘98 Ferraris, murato da Berardo. «C’è tanto da lavorare - il commento amaro di Scaccia -. Abbiamo cominciato la preparazione per ultimi rispetto alle altre squadre e sotto l’aspetto atletico siamo indietro. Siamo stati poco brillanti ed il Savigliano ha meritato, avendo avuto più occasioni di noi». Domenica prossima le violette cercheranno di riscattare il passo falso in casa della Valenzana Mado. SETTIMO-FC SAVIGLIANO 0-1 MARCATORE: 16’ st Rostagno. SETTIMO: Pascarella, Ferraris, Picollo, Chiumente, Zanellato, Barbati, Schiavone (28’ st Padroni), Parente, Gualtieri (12’ st Borrello), Rubino (20’ st Caligiuri), Rizzo. A disp. Gencarelli, Patrone, Paduano, Distefano. All. Agostino. F.C. SAVIGLIANO: Sperandio, Barra, Berardo, Barbaro, Giordanengo, Passerò, Magnino (36’ st Pagliero), Giordana, Varvelli, Osella (41’ st Politano), Spada (14’ st Rostagno). A disp. Gastaldi, Chiambretto, Di Benedetto, Barbero. All. Magliano. ARBITRO: Barmasse di Aosta. NOTE: ammoniti Padroni, Borrello, Berardo, Giordanengo.
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