CALCIO. Esperanza, rinnovamento a suon di acquisti

Il mercato estivo ha portato una ventata di rinnovamento in casa Esperanza. Il sodalizio presieduto da Gennaro Galizia vuole riprendersi fortemente la Prima Categoria e si candida a vivere la prossima stagione da assoluto protagonista in Seconda. L’obiettivo è ovviamente vincere e per farlo la dirigenza ciriacese ha affidato la panchina ad un allenatore giovane e ambizioso come Piero Casalis, salvo poi concentrare tutte le proprie forze sull’organico da mettere a disposizione del nuovo tecnico. A cominciare dalle preziose conferme di capitan Manino, Caruso, Lamendola, Sindici, i fratelli Massa, D’Auria, Spiga e Taraglio. Sulla vecchia intelaiatura della squadra, gli uomini di mercato hanno costruito la rosa della prossima stagione, puntellata in seguito alle partenze di Vigna, Valentini, Cagliostro, Umoretto ed Imbarrato, addii importanti ai quali la società ha risposto con altrettanti acquisti di spessore, puntando su chi realmente ha creduto in una possibile rinascita dell’Esperanza. In porta, a contendere un posto da titolare a Taraglio, ci saranno Marco D’Orazio (ormai ex Mappanese) e Bruno Barbin (Cafasse), mentre le novità più importanti riguardano la mediana e l’attacco dove si registrano il gradito ritorno di Andrea De Rosa e gli arrivi in blocco, dal San Maurizio Canavese, di Alessio Catania, Simone Melillo, Luca Franciolo, Gianluca Ossati e Mirco Ballarin. Oltre a loro si aggregano al gruppo anche Beppe Comentale, trequartista ex Fiano, l’attaccante ‘93 Vanni De Rosa e la punta ex Ciriè Antonio Todisco. Se non è una rivoluzione poco ci manca. A Casalis il compito di ridare entusiasmo ad un ambiente reduce da una cocente retrocessione. I presupposti per fare bene ci sono tutti.