CALCIO. Nolese, mercato chiuso con Celozzi e Rossini

In casa Nolese si pensa a ciò che poteva essere ed invece non è stato. Colpa degli intoppi di mercato che non hanno permesso al tecnico Gianmarco Stefanetto di convincere fino in fondo giocatori sui quali aveva puntato e che avrebbe fortemente voluto inserire nello scacchiere granata che prenderà parte al prossimo campionato di Prima Categoria. Le delusioni più grandi rispondono ai nomi di Alberto Magnetti e Luca Valpreda, rispettivamente centrocampista e difensore che hanno lasciato il Mathi Lanzese sposando entrambi l’ambizioso progetto del Caselle. Se nel loro caso la categoria superiore può aver fatto la differenza, non si può dire lo stesso per l’attaccante Danilo Dutto (che dopo un lungo corteggiamento da parte della Nolese ha preferito rimanere un altro anno nelle file del River Mosso) e per Alessandro Viggiano, il quale ha ringraziato per l’interessamento ma ha deciso di restare alla Cbs. Stefanetto non ha potuto far altro che prenderne atto e insieme al Direttore sportivo Fausto Novero ha comunque portato a termine le ultime trattative che vanno a concludere la campagna di rafforzamento. In particolare la Nolese è riuscita a colmare il vuoto tra i pali lasciato dalla partenza di Caresio in direzione PontDonnaz: al suo posto arriva Michele Celozzi (cresciuto nel Settore giovanile della Pro Settimo & Eureka), in uscita dal Brandizzo proprio come l’esperto Marcello Rossini che arriva a puntellare il pacchetto arretrato. A meno di qualche occasione dell’ultim’ora questi dovrebbero essere gli ultimi colpi del mercato granata e vanno a completare un organico che nelle scorse settimane era già stato impreziosito dal riscatto di Mauro Corso dalla Pro Settimo (dopo il prestito della passata stagione, ndr), dal rientro dal prestito del centrale ivoriano classe ‘92 Gome N’Gbè e dagli acquisti di Umberto Suppo, centrocampista del Caselle, del mediano del Victoria Ivest Luca Guarnero e dalla colonia di giocatori giunti dal Colleretto Pedanea, tra cui la punta Alex Naretto, i fratelli Alessandro e Roberto Corradin, difensori, ed il centrocampista Luca Gaudino. Stefanetto può dunque ritenersi soddisfatto per la rosa a sua disposizione, nonostante ciò che poteva essere e non è stato.