CALCIO. Caselle scatenato, arrivano Vasario e Magnetti

Il Caselle fa davvero sul serio e  si candida a vivere una stagione da assoluto protagonista non soltanto in campo. La retrocessione è ormai solamente un brutto ricordo ed il futuro si preannuncia quanto mai roseo. Merito di una gestione organizzativa oculata da parte di una società che ha saputo recitare il mea culpa e ripartire più forte di prima avendo imparato dagli errori commessi nell’ultimo anno. Gli ingressi in società di Stefano Marenco e Roberto Ramacogi hanno aggiunto ulteriore valore al gruppo dirigenziale guidato da Nicandro Pertosa, che ieri sera ha svelato alla stampa il nuovo organigramma e la rosa della Prima Squadra. Un organico che è stato impreziosito dagli arrivi di Greco Ferlisi e Saponaro in attacco a cui in settimana si è aggiunto anche l’acquisto di Andrea Vasario, terzino classe ‘94 in uscita dalla Pro Settimo & Eureka. Nonostante la giovane età Vasario ha già personalità da vendere e i due anni da titolare nella Pro (prima in Eccellenza, poi in Serie D) hanno contribuito alla sua crescita non soltanto calcistica. Un colpo da 90 per il tecnico Alessandro Goria che è molto vicino anche ad assicurarsi le prestazioni di Alberto Magnetti, esperto centrocampista che dopo tre stagioni ha deciso di lasciare il Mathi Lanzese. Si attende solamente l’ufficialità, ma Goria è parecchio ottimista circa l’esito positivo della trattativa: «Siamo molto vicini - assicura il tecnico - e se arrivasse Magnetti mi garantirebbe tanta corsa. È un mastino in mezzo al campo, inoltre batte bene i rigori e calcia le punizioni. Insomma, è quel giocatore ideale per completare il centrocampo». Sempre in mediana si registra inoltre l’acquisto ufficiale del ‘94 Federico Todella, in arrivo dal Bsr Grugliasco. Il tecnico, che dopo l’addio di Tosoni ricopre anche il ruolo di Direttore sportivo,  ha inoltre messo a segno dei colpi importanti per quanto riguarda la linea verde: dal Lascaris arriva il centrocampista ‘98 Alberto Aprà, che si avvicina a casa dopo aver superato con esito positivo una serie di provini, mentre dal San Maurizio Canavese è stato prelevato il difensore ‘97 Cibrario. «Manca solamente un difensore che al 90% sarà Lorenzo Bini», afferma ancora Goria che si ritiene più che soddisfatto per la campagna acquisti messa in piedi dalla società. «Non sono per nulla rammaricato - conclude il tecnico -, anzi, sono per sin stupito del fatto che siamo riusciti a chiudere così in fretta la rosa per la prossima stagione. Ad oggi la mia squadra è più che forte di quella dell’anno scorso, nonostante abbia  perso giocatori del calibro di Lonardi, Suppo e Mezzela».