CALCIO. Ramacogi si dimette da segretario generale della Pro Settimo

Come un fulmine a ciel sereno, Roberto Ramacogi ha rassegnato le proprie dimissioni da segretario generale della Pro Settimo & Eureka. Giusto il tempo di presentare il nuovo corso che la dirigenza blucerchiata vede andare via una delle figure che avevano contribuito alla crescita societaria degli ultimi due anni. Tanto è durata l’avventura di Ramacogi alla Pro Settimo nel ruolo che, prima di lui, apparteneva a Salvatore Giunta. «Ho comunicato al presidente Pollastrini - commenta l’ormai ex segretario -, le mie dimissioni irrevocabili poiché i progetti della società non collimavano più con i miei. Ringrazio la Pro Settimo & Eureka per l’opportunità che mi ha dato: mi sono trovato bene con tutte le persone che lavorano all’interno della società. Inoltre vorrei ringraziare tutti i giocatori che ho conosciuto in questi due anni e lo staff con il quale ho collaborato. Lascio sapendo di avere fatto il massimo per questa società e augurandomi di poter raggiungere, in futuro, altri traguardi professionali, più consoni alle mie qualifiche». Seppur in poco tempo, Ramacogi ha saputo farsi apprezzare per esperienza e competenze nel proprio ruolo, contribuendo anche ad accrescere il livello tecnico del torneo internazionale “Andrea Boscione” e di tutta la gestione organizzativa. Nel gennaio scorso, inoltre, Ramacogi ha conseguito il prestigioso diploma di “Collaboratore della Gestione Sportiva” per il settore dilettanti, rilasciato al termine di un corso promosso dall’A.DI.SE. (Associazione Italiana Direttori Sportivi e Segretari) e non disdegnerebbe poter ricoprire un ruolo da direttore generale.