Cerca

CALCIO. Eccellenza: delusione Argentesi, Goria continua a sperare

CALCIO. Eccellenza: delusione Argentesi, Goria continua a sperare

Argentesi, timoniere del Volpiano

Il risultato finale della sfida tra Volpiano e Caselle viene accolto con umori contrapposti dai due allenatori. E non potrebbe essere altrimenti. Deluso, per usare un eufemismo, il tecnico dei padroni di casa che si aspettava ben altra prestazione da parte dei suoi ragazzi. «Mi aspettavo qualcosa di più - commenta Argentesi dopo il match - in particolare da chi ha giocato meno e aveva l’occasione per dimostrami di poterci stare in questa squadra. I ragazzi devono capire che non si può solo pretendere ma bisogna anche dare». L’allenatore delle volpi analizza poi l’incontro: «Non sono soddisfatto, non abbiamo fatto niente per vincere la partita. Abbiamo giocato in 5 contro 11, ci sono mancati troppi giocatori che avevano la testa altrove e se non fai niente per mettere in difficoltà gli avversari diventa difficile e rischi anche di perdere per un errore». Il rischio non si è concretizzato per una questione di millimetri, fatali al Caselle. «Sicuramente la sorte ci ha voltato le spalle - analizza Goria -. Negli ultimi 20-25 minuti loro sono calati e noi siamo venuti fuori con intensità e determinazione cercando di metterli in difficoltà. Peccato, abbiamo comunque disputato una buona prestazione, di altro livello rispetto a quella della domenica prima con il Borgaro. Il campo era in ottime condizioni e siamo riusciti a creare più gioco, soprattutto nella ripresa». L’allenatore del Caselle può dunque ritenersi soddisfatto e può continuare a sperare in una salvezza (diretta) molto più vicina rispetto a qualche mese fa. «Abbiamo conquistato un buon punto, guadagnando terreno su Biellese e Omegna. Fare risultato sarebbe stata una buona iniezione di fiducia ma l’importante è riuscire a dare continuità. Era importante non subire, siamo sulla strada giusta».  
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori