A posteriori è fin troppo facile dirlo, ma l’occasione sprecata dal Venaria è davvero di quelle ghiotte, da mangiarsi le mani. I cervotti cadono in casa di un avversario ostico come il Lascaris non approfittando, così, dell’incredibile scivolone del Settimo a San Mauro. Nessuno avrebbe potuto immaginare una battuta d’arresto delle violette e forse non ci credevano neppure i ragazzi di Berta, alcuni dei quali reduci da un venerdì sera di baldoria che ha lasciato strascichi una volta in campo. Oltre che poco concentrato, il Venaria non è neanche fortunato e rimane vittima di un arbitraggio che lascia alquanto a desiderare. Le discutibili decisioni del direttore di gara incidono eccome sul risultato finale, condannando i cervotti più di quanto non avessero già fatto da soli. e pensare che il Venaria parte meglio dei padroni di casa e sfiora il vantaggio con una traversa di Napoli in avvio e un altro paio di occasioni neutralizzate da Leone. Il Lascaris sembra vacillare ma al primo affondo passa con una conclusione a giro di Mirto e poi raddoppia con Persiano in evidente posizione di fuorigioco, segnalata dal guardalinee ma non dall’arbitro che decide da sé convalidando la rete e ignorando il suo stesso assistente. Roba da far saltare i nervi e infatti, di lì a poco, il Venaria rimane in dieci per l’espulsione di Greco Ferlisi per gioco scorretto. Nella ripresa la musica non cambia; i cervotti non riescono a rientrare in partita e anche quando sembrano andarci vicino vengono “fermati” dall’arbitro. Pavan accorcia le distanze in mischia ma viene atterrato in area. L’arbitro inizialmente assegna il calcio di rigore poi, una volta visto il pallone entrare in rete, convalida il gol ma viene assediato dai giocatori del Lascaris che vogliono e ottengono il rigore, puntualmente fallito dallo stesso Pavan. «Se questo è il sistema arbitrale - attacca Berta - è vergognoso. Non posso non pensare alla malafede. Si rischia di compromettere il campionato per errori madornali. Perdere con il Lascaris ci sta, ma non così. È chiaro che poi ci siamo innervositi e la partita non è stata più la stessa. Ma la colpa è anche dei miei giocatori, perché se il venerdì fanno serata e tornano alle 5 del mattino in un momento così delicato... Dobbiamo farci un bell’esame di coscienza e poi attaccarci al resto. Questa settimana mi farò sicuramente sentire». LASCARIS-VENARIA 2-0 MARCATORI: 14' pt Mirto, 35' pt Per- siano. LASCARIS: Leone, Mandes, Bembouzid, Al. Onomoni, S. Lavalle, Mignano, N. Lavalle (44' st Franco), Serafino, Persiano, Mirto (10' st Gallo), Pasqualone (25' st An. Onomoni). A disp. Boetto, Ferraris, Gerini, Marangoni. All. Falco. VENARIA: Piarulli, Talloru, Di Carlo (16' st D'Alterio), Maio, Pavan, Di Corso (1' st Finco), Spinoso, Alvitrez, Curto, Napoli, Greco Ferlisi. A disp. Doda, Cannata, Poluzzi, Rubeo, Rotolo. All. Berta. NOTE: espulsi Greco Ferlisi (43' pt) e Serafino (2' st).
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