Giorno dopo giorno le paure e le scorie accumulate a Madrid contro l'Atletico si sono trasformate in convinzione e nuove energie per la Juventus. Martedì all'Allianz Stadium i bianconeri tenteranno quella rimonta solo assaporata lo scorso anno contro il Real, sognando un finale diverso rispetto alla passata stagione: "Ora abbiamo buone possibilità di passare il turno, la partita di Madrid ha lasciato delle scorie, ma martedì saremo pronti ma servirà anche un pizzico di fortuna". Allegri non sottovaluta l'Udinese e i tre punti in palio nell'anticipo di campionato - "ci servono ancora 18 punti per vincere lo scudetto" -, ma è fisiologico che nella testa del tecnico e dei suoi giocatori il pensiero fisso abbia la maglia a strisce biancorosse e i pantaloncini blu: "Serviranno freddezza e pazienza, ci aspetta una bella partita da giocare con la possibilità di passare il turno". Nessun fallimento in caso di eliminazione - "altrimenti cosa dovrebbero dire le altre squadre" si chiede ironicamente Allegri -, ma ogni passo sarà valutato e calcolato per presentarsi con il giusto slancio alla partita che vale una stagione. Dal riposo per Ronaldo, Chiellini e Bonucci, "presenti in panchina con l'Udinese ma che non partiranno titolari", alle discussioni che trovano il loro epicentro lontano dal rettangolo di gioco, quelle sul futuro del tecnico: "Con il presidente Agnelli ci siamo visti ieri sera a cena, ci ritroveremo a fine stagione per parlare del rinnovo del contratto. C'è totale sintonia anche sul futuro, prima cerchiamo di celebrare questi due o tre trofei che ancora restano, poi penseremo al futuro". Silenzio fino al termine della stagione o quantomeno finché gli obiettivi stagionali non saranno completati o irraggiungibili: in questo momento nulla può scalfire la concentrazione dei bianconeri, neanche le voci sulla serata dei giocatori bianconeri con decine di modelle in un hotel cittadino. "Il gossip ha dato brio all'ambiente, eravamo in un momento di tristezza - la stoccata a base di ironia di Allegri -. Tra l'altro poi abbiamo vinto quindi ha portato pure fortuna". Il volto della Juventus che scenderà in campo con l'Udinese, un po' per scelta e un po' per necessità, sarà completamente diverso da quello che guarderà negli occhi il Cholo Simeone e la sua armata: Allegri dovrà fare a meno degli squalificati Cancelo e Pjanic, sostituiti da De Sciglio e Emre Can, mentre sono in dubbio sia Dybala, ancora alle prese con un problema al piede "in netto miglioramento", e Mandzukic. In attacco sarà il turno di Kean, mentre si avvicina il rientro di Douglas Costa: "E' in netto miglioramento per martedì - conclude positivo Allegri -. Inoltre potrebbe giocare Barzagli, è fresco come una rosa". Saranno in panchina, almeno a inizio partita, Cristiano Ronaldo, Bonucci e Chiellini.
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