JUVENTUS. Allegri, "Roma è diventata seria ma noi siamo avanti"

"La Roma è diventata una squadra seria, tosta e i risultati lo dimostrano. Ma davanti ci siamo noi: non dobbiamo sperare che gli altri perdano per rimontare, è il contrario". Così Massimiliano Allegri, all'indomani del successo dei giallorossi a S.Siro contro l'Inter e alla vigilia della semifinale di andata di Coppa Italia con il Napoli. 

Con il Napoli la Juventus "giocherà con la miglior formazione possibile perché dobbiamo creare i presupposti per arrivare alla terza finale consecutiva di Coppa Italia per poi puntare al terzo successo. Il Napoli sarà molto rabbioso per la sconfitta con l'Atalanta". Così Massimiliano Allegri, alla vigilia di Juventus-Napoli.

"Non è che in tre giorni il Napoli ha perso tutto quello che ha fatto di buono - ha aggiunto il tecnico bianconero - per noi la cosa più importante sarà non prendere gol".

Triplete? "Parliamo di cose nostre.

Per riempire il calendario sarebbe bene arrivare fino in fondo in tutte le competizioni. Altrimenti, passare tutte le settimane senza partite diventa noioso". Lo ha detto, tra il serio e il faceto, Massimiliano Allegri: "Per il momento - ha aggiunto il tecnico bianconero - abbiamo 12 partite di campionato sicure, due di Coppa Italia e una di Champions".

"Imparare lo spagnolo? Diciamo che ho imparato discretamente bene il torinese, che è la cosa più importante". Allegri schiva le domande sul suo futuro cercando di spegnere le voci che lo vorrebbero attratto da sirene spagnole: "Innanzitutto - ha aggiunto l'allenatore della Juventus, sorridendo - a scuola facevo fatica a imparare l'italiano perché ci sono andato poco, quindi andando avanti ho cercato di migliorarmi".