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CALCIO. Juve super, anche Higuain e Pjaca, Roma c'è Nacho

Il caso HIGUAIN continua ad essere al centro del calciomercato. Teoricamente il bomber del Napoli dovrebbe raggiungere i compagni in ritiro il prossimo 25 luglio, ma la possibilità che vada alla Juventus si sta facendo sempre più concreta. Infatti i dirigenti del club campione d'Italia sono disposti, se servirà, a pagare l'intero ammontare della clausola rescissoria di 94 milioni di euro, e a quel punto il Napoli potrebbe fare poco. Ma gli uomini del presidente De Laurentiis trattano la cessione del Pipita con l'Arsenal, disposto a pagare 60 milioni più GIROUD, un attaccante che piace a Sarri, che ha invece 'bocciato' il milanista BACCA. Ma l'impressione è che in pole position ci sia la Juve, soprattutto se deciderà                 di inserire nell'affare anche elementi come PEREYRA, STURARO e MANDUZKIC, sui quali il Napoli aveva chiesto informazioni in passato. Nel frattempo alla corte di Sarri è arrivato SANTON dall'Inter. Nel caso Higuain dovesse partire, non va dimenticato che ai dirigenti partenopei piace da tempo anche ICARDI, la cui permanenza in nerazzurro non è certa. Ma i dirigenti juventini vogliono allestire un'autentica corazzata in grado di vincere la Champions, e per questo non mollano neppure sul fronte PJACA, talento croato che si sarebbe già promesso ai bianconeri, visto che il Milan, sua prima scelta, continua nella sua tattica attendista. L'alternativa al croato è il brasiliano GABIGOL, nuova stella del Santos. E' al lavoro anche la Roma, che sta finalizzando le cessioni di GYOMBER al Pescara e MACHIN al Sassuolo e ha intavolato un discorso con l'Atalanta per il 'Papu' GOMEZ. In cambio potrebbero andare a Bergamo ZUKANOVIC e RICCI, quest'ultimo in prestito. La priorità del d.s.                 Sabatini rimane comunque un difensore, e lo spagnolo NACHO è sempre più vicino: un indizio potrebbe essere che nei negozi ufficiali del Real Madrid non vendono più la sua maglia. Sempre in Spagna scrivono di un interessamento dei giallorossi per MUSACCHIO, ma su questo giocatore sembra arrivato per primo il Milan, club al quale è stato offerto il turco ARDA TURAN, in uscita dal Barcellona, che però chiede 28 milioni di euro. In casa Lazio si lavora per finalizzare gli arrivi di VALENCIA e JORDAN LUKAKU, ma queste mosse non bastano al tecnico Simone Inzaghi, che vuole una punta di peso. Intanto GENTILETTI è andato al Genoa a titolo definitivo. L'Inter non si rassegna e nei prossimi giorni sferrerà un nuovo 'assalto' a JOAO MARIO dello Sporting Lisbona, che però continua a chiedere una cifra ritenuta troppo alta dagli emissari nerazzurri. Per GABRIEL JESUS del Palmeiras si lavora in prospettiva gennaio 2017, e rimane da risolvere la questione del tecnico Roberto MANCINI, che avrebbe ricevuto una ricca offerta per andare a fare il ct della Russia e guidarla nel Mondiale del 2018 da giocare in casa. Per BROZOVIC c'è l'ipotesi di una cessione all'Atletico Madrid, comunque non disposto a spendere 30 milioni di euro per questo giocatore. La GOMEZ ha chiesto SAPONARA all'Empoli, insiste per VAN BEEK del Feyenoord e cerca di risolvere il rebus Mario GOMEZ: per il tedesco ci sono le richieste di Besiktas, dove ha già giocato con profitto, e Fenerbahce ma il tedesco non sembra convinto di voler tornare in Turchia.

Allegri aspetta Higuain "Big ben accetti"

Sognando Higuain, la Juventus vola domani in Australia per la tournee estiva che si concluderà a fine mese a Hong Kong. "Non parlo di mercato, ma i grandi giocatori sono bene accetti", sorride sornione Massimiliano Allegri. E' fin troppo evidente che con il 'Pipita', dopo avere già preso Pjanic, Dani Alves e Benatia, i bianconeri farebbero quell'ulteriore salto di qualità diventando tra i grandi favoriti in Champions. Nell'ultimo giorno di preparazione a Vinovo, la Juventus ha giocato la prima amichevole dell'anno, sia pure in un solo tempo da 50': 6-1 ai dilettanti del San Mauro, tripletta di Dybala. Bene Pjanic, che si è dimostrato a proprio agio sia davanti alla difesa che dietro le punte: "Conosce il calcio, può giocare ovunque - spiega Allegri, apparso visibilmente soddisfatto della prima sgambata - la nota positiva è che non ci sono stati infortuni. L'intesa Pjanic-Dybala? Sono giocatori tecnici si capiscono al volo. La società ha fatto un ottimo mercato". Rispetto allo scorso anno è cambiato il programma di avvicinamento alla nuova stagione: "Abbiamo ripreso 40 giorni dopo la fine - conferma Allegri - lo scorso anno giocavamo la Supercoppa Italiana l'8 agosto. Per competere a grandi livelli servono grandi qualità, nel calcio                 di oggi non bastano 13 giocatori per vincere. Pereyra? Sta lavorando, non ha giocato perché ho deciso di fargli seguire un programma specifico per il recupero della forza dopo una stagione convissuta con gli infortuni". Primo giorno di allenamento per Benatia e prime parole da bianconero. "Alla Juventus dovevo arrivarci già l'anno scorso, ma il Bayern non voleva cedermi - ha detto il difensore marocchino - a Monaco ho passato due anni difficili, qualche infortunio di troppo, si sapeva che volevo tornare in Italia, per il modo di vivere, il campionato, per fra contenta la mia famiglia. Alla Juve ci sono tre 'mostri' della difesa, Barzagli, Bonucci e Chiellini, senza dimenticare Rugani, il futuro dell'Italia. Darò tutto, con il massimo rispetto per le scelte dell'allenatore: sotto questo aspetto non ho mai avuto problemi". Allegri porterà 25 giocatori in Australia, dove i campioni d'Italia affronteranno Melbourne Victory e Tottenham. A fine mese, a Hong Kong, terza partita, contro il South China.
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