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10 Dicembre 2015 - 16:41
Buffon Gianluigi
"I momenti difficili, per un giocatore, arrivano quando non senti più dentro il fuoco sacro della competizione. Per fortuna a me questi momenti sono capitati di rado...". E' un Buffon inedito quello intervistato oggi a Vinovo da 18 Junior Member del club bianconero. "Le partite sono tante e ravvicinate - tranquillizza il portiere sulle sue intenzioni di continuare col calcio giocato - e ogni volta ti sale un entusiasmo che nemmeno tu sai spiegare".
Tante le domande dei baby cronisti sportivi, come quella di Federico, 8 anni, che chiede a Buffon cosa si guarda in un attaccante prima di buttarsi da una parte o dall'altra. "Un po' si capisce dalla postura - è la risposta del capitano attraverso il sito internet del club bianconero - anche se gli attaccanti più forti celano fino in fondo le loro intenzioni".
Ma è il futuro del numero uno a incuriosire di più i 'junior reporter'. "Questo è il lavoro più emozionante del mondo, smettere mi costerà fatica - dice Buffon - Per ora penso a giocare, quando sarà ora spero di avere le idee più chiare. Di certo mi piacerebbe restare nel mondo del calcio, che conoscono da una vita: ho vissuto tante belle esperienze che possono rivelarsi utili per chi vorrà disporne".
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