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29 Luglio 2015 - 10:56
Andrea Agnelli
Altro che Roma, il primo avversario della Juventus "è la Juventus stessa". Parola di Andrea Agnelli.
Che, allontanati i timori per l'avversario delle ultime stagioni, punta sull''usato sicuro' per battere se stesso. E, ufficializzato l'addio a Vidal, rinnova per cinque anni il contratto di Leonardo Bonucci. Continuare a vincere, il compito affidato a lui come agli altri senatori, che nel progetto bianconero hanno anche il difficile compito di far crescere i campioni del futuro.
"Da chi mi aspetto di più? Dai 'vecchi': sono loro che devono fare la differenza", sottolinea il presidente Agnelli. "Sono orgoglioso di Bonucci - osserva -: è stato il secondo acquisto di questa gestione, abbiamo vissuto insieme tutti e cinque gli anni della mia presidenza, dalle difficoltà del primo anno alle vittorie successive. Averlo visto crescere, sia come uomo che come calciatore, è stato un piacere. Ora iniziamo un nuovo quinquennio, in cui con gli altri 'vecchi', l'età è una cosa relativa - scherza -, dovrà prendere per mano la squadra e portarla ai risultati che tutti ci aspettiamo".
E mentre Vidal sogna di centrare con il Bayern la tripletta soltanto "sfiorata" con la Juventus, Bonucci parla di "nuovo ciclo" bianconero e si dice pronto a "mettere l'esperienza a disposizione dei giovani". Tra questi c'è l''erede' Rugani, che definisce "il futuro della Juventus e della Nazionale". A lui, e alle altre 'new entry' bianconere, è rivolto l'avviso del difensore: "Per onorare la maglia della Juve non basta sudare, ma bisogna vincere". Poi una stoccata alla Roma, che proprio un suo gol affondò lo scorso campionato nel contestato 3-2 dell'andata. "Ho rispetto per Nainggolan e per le sue parole - noi siamo abituati a parlare sul campo e lo abbiamo fatto con quattro vittorie. E io in quei quattro festeggiamenti ho goduto tanto...".
La prima occasione di tornare alla vittoria, anche se soltanto in una amichevole, in Polonia, dove i bianconeri affrontano il Lechia Danzica. Assenti Barzagli e Llorente per infortunio, mister Allegri dovrebbe puntare di nuovo sul 4-3-1-2 visto all'inizio della partita persa col Borussia Dortmund. In mezzo al campo probabile l'esordio per il tedesco Khedira, che ha smaltito il sovraccarico muscolare dei giorni scorsi, insieme a Marchisio e a Pogba.
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