L'obiettivo della Juventus è ora provare l'allungo. Ma intanto c'è attesa in casa Juventus per la visita, oggi, di Antonio Conte. L'occasione per l'allungo c'è: il calendario fornisce un quasi un assist ai bianconeri per incrementare il +5 sui giallorossi, che invece domenica sono impegnati in trasferta contro la Fiorentina. Lo snodo è importante, anche in ottica Champions League visto che tra un mese gli impegni torneranno ad infittirsi con gli ottavi di coppa. Allegri non vuole distrazioni. Il messaggio alla squadra è di continuare con il piede ben saldo sull'acceleratore, zero distrazioni. Così come non devono distrarre le voci di mercato. L'ultima riguarda un presunto interessamento della società per Antonio Cassano. L'ipotesi, circolata oggi e rimbalzata su siti web e tv, è stata fermamente smentita dal club. Ma continuano ad accavallarsi anche le voci su Paul Pogba. Soprattutto sui media francesi si riporta che il Paris Saint Germain sarebbe in piena corsa per arrivare al giovane centrocampista, e sarebbe disposto a offrire 75 milioni di euro. I dirigenti bianconeri continuano a considerare Pogba incedibile, e intanto sono concentrati nel concludere con il Genoa l'arrivo, già in questa sessione di mercato, del giovane centrocampista Stefano Sturaro. Attendono di capire se e quando si potrà contare sul pieno recupero di Barzagli (anche oggi il giocatore ha lavorato in gruppo), per poi pensare eventualmente ad un innesto. Sul fronte dell'attacco resta invece viva già per il lmercato di gennaio l'ipotesi Zaza, anche se bisogna convincere il Sassuolo a privarsi del proprio bomber in piena corsa salvezza. Meno problematiche sarebbero le alternative: Pazzini (tolto dal mercato dal Milan) potrebbe rientrare in gioco in caso di movimenti nel reparto avanzato rossonero; Osvaldo, sospeso dall'Inter, starebbe spingendo per tornare a Torino. In casa Juve, intanto, c'è attesa per il ritorno a Vinovo di Antonio Conte. Il commissario tecnico tornerà per la prima volta nel centro sportivo dove ha vissuto gli ultimi tre anni prima del brusco addio della scorsa estate. I rapporti tra club e ct si sono un po' raffreddati per via di incomprensioni legate alla Nazionale. Sul tavolo ci sono la questione dello stage dei primi di febbraio - cui la Juve resta contraria - e le date della prossima stagione, visto che Conte vorrebbe avere più tempo per preparare la fase finale dell'Europeo. Su questo la Juve è d'accordo. Domani Conte sarà accompagnato dal team manager azzurro Gabruiele Oriali e assisterà all'allenamento dei bianconeri diretto da Allegri.
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