BROSSO-SANTIAGO in 21 giorni. L'impresa di "Canun"

Brosso-Santigago in 21 giorni in bicicletta. Un viaggio da 2.250 km… un’avventura che Marco Brunetto Prando, per gli amici semplicemente “Canun” ha deciso di intraprendere alla fine del giugno scorso. Con il vento e sotto il sole, toccando città e paese. In solitaria se non per la presenza dell'amico Alberto. Nel cuore la libertà e l’incoraggiamento avuto dalla famiglia e dagli amici, come Fabrizio “Sugar” Favre e Oriana Bosonin che da Jacksonville, in Florida (dove si sono trasferiti, da Borgofranco, alcuni anni fa), hanno contattato il nostro giornale per segnalarci questa inedita e fantastica impresa, terminata giovedì 20 luglio. Clamorosa sopratutto considerando l’età: Marco Brunetto Prando ha 59 anni. Si è messo in sella ed ha affrontato valichi, montagne. E’ arrivato a Santiago di Compostela, in Spagna. Dimostrando che la forza di volontà non ha età. E poi, va aggiunto, “Canun” non è un ciclista che abbia esperienza. Ama lo sport ma la sua prima passione è il rugby. Attualmente, non a caso, gestisce anche il campo di rugby nel quartiere San Giovanni di Ivrea. Con la sua bicicletta (un mezzo normalissimo, comprato tre anni fa) si cimentava soltanto tra questi paese per, come si dice, mantenersi in forma e far sì che gli acciacchi dell’età non ti acchiappino… L’anno scorso si era recato comunque in vacanza in bicicletta. A Roma da Brosso in 8 giorni. Un temerario. Un duro con il cuore di zucchero e un uomo d’altri tempi. Così lo descrivono i suoi amici. “È finita, sono a Santiago - scrive Canun dalla Spagna ai suoi amici di facebook -, ho sognato .. Pensato.. Nelle lunghe salite basche a come avrei reagito nell’arrivare nella città di San Giacomo.. Ho pianto di felicita, ho pregato, ringraziando Dio di avermi dato la forza di arrivare.. Ringraziando Alberto che è stato un compagno di viaggio eccezionale.. Ma soprattutto voi tutti che mi avete sempre supportato... È bellissima Santiago, sacra... Tantissime chiese.. È fontane.. Tutto ruota attorno hai pellegrini.. Migliaia!!.. A tutte le ore.. Una processione multirazziale continua .. Senza barriere sotto un’unica Croce e fede.. Sono felice come un bambino.. Grazie ancora e notte..”.