CALCIO A 5. SERIE A2. Tour de force per la L84 tra campionato e Final Eight di Coppa Italia

La L84 si appresta a vivere un mese di aprile intenso. La data cerchiata in rosso sul calendario neroverde è quella del 24: l’ultima giornata di campionato li vedrà infatti sfidare l’Arzignano per quella che si preannuncia la sfida dell’anno. Per arrivare a giocarsi il tutto per tutto negli ultimi 40’ di gioco occorre però fare bottino pieno nel recupero con il Bubi Merano e nella penultima giornata contro Milano. Tenendo sempre sotto occhio la corsa dell’Atletico Nervesa che potrebbe rivelarsi il terzo incomodo nella lotta per il titolo. In mezzo, dal 16 al 18 aprile le Final Eight di Coppa Italia di A2 a Porto San Giorgio per provare a portarsi a casa un trofeo e sfidare le migliori squadre della categoria. Saranno i calabresi del Polistena l’avversario dei neroverdi nei quarti di finale che si giocheranno venerdì 16 aprile (fischio d'inizio alle ore 20). Olimpus Roma-Atletico Nervesa, Leonardo-Cobà e CUS Molise-FF Napoli sono le altre tre sfide dei quarti di finale.

L’ispirazione per andare a caccia della grande impresa, intanto, l’ha data il socio del team Claudio Marchisio negli scorsi giorni, parlando alla squadra: “La mentalità da vincente? La si guadagna giorno dopo giorno. Agli inizi arrivavo sempre in anticipo in allenamento - racconta l’ex nazionale azzurro - per dimostrare ai miei compagni più esperti che fossi sul pezzo. Dopo il primo scudetto non mi sentivo un vincente, avevo solo vinto. Ad un certo punto Gigi Buffon ha detto che se l’anno precedente si arrivava un’ora prima, quest’anno sarebbero dovute essere due. Lui in primis andava in palestra per aumentare il livello delle sue prestazioni, nonostante avesse vinto tanti scudetti e un Mondiale. Ecco, questo è un vincente”.

Ora sotto a chi tocca, forti della seconda difesa e del miglior attacco non solo nei numeri (100 gol tondi tondi), ma anche nella varietà. Dal capocannoniere Cerbone con 14 gol alla coppia Marchiori-Astegiano con due reti all’attivo, i neroverdi hanno esultato con 14 giocatori diversi. Nell’intero girone nord la L84 non ha eguali: il Villorba (13) e l’Aosta (12) inseguono, ma non sono dirette concorrenti. Insomma, la cooperativa del gol è un’arma in più contro l’Arzignano e l’Atletico Nervesa che si affidano di più ai singoli. La squadra del presidente Lorenzo Bonaria, quindi, ha il destino nelle proprie mani. Per l’enplein, però, serve tanta energia.