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BORGOFRANCO D'IVREA. Il Treno alla Memoria del Milite Ignoto passa in città, ma non si ferma

BORGOFRANCO D'IVREA. Il Treno alla Memoria del Milite Ignoto passa in città, ma non si ferma
Martedì 11 ottobre, in serata, il Treno della Memoria al Milite Ignoto è passato alla stazione di Borgofranco d’Ivrea.  Era il 1921, e la madre di Antonio Bergamas, soldato caduto durante la prima guerra mondiale, sceglieva una salma simbolica tra 11 spoglie (11 come i fronti su cui l’italia combattè il conflitto del 15 - 18) che avrebbe attraversato la Penisola, in ricordo dei soldati  che avevano perso la vita durante la guerra e non erano stati riconosciuti. Nel 2022, con uno slittamento di 365 giorni dovuto alla pandemia, ricorre il centennario di questo avvenimento e, per l’occasione, il Treno alla Memoria del Milite Ignoto sfilerà per tutta l’Italia, in un percorso di più di 5mila chilometri per le nostre stazioni. Fra le varie tappe, c’è anche stata la stazione di Borgofranco d’Ivrea. “Alle 22 e qualche minuto, in ritardo, il Treno della Memoria al Milite Ignoto, nel suo tragitto da Aosta a Genova, è passato in città” spiega Fausto Francisca, sindaco di Borgofranco. La notizia, diffusa nel tardo pomeriggio, ha fatto sì che lungo i binari si raccogliessero cittadini, curiosi e alpini. Un momento sentito, ma veloce: “siamo rimasti tutti delusi dal fatto che il treno non si sia fermato: ci saranno state 70 persone e, nelle stazioni aperte come la nostra, una breve sosta volendo si poteva fare” ha commentato il Sindaco. 
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