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20 Aprile 2016 - 12:28
Marco Pierobon, attaccante del Borgaro (foto Scimone)
Trascinato dalla coppia Pierobon-Geografo, il Borgaro torna a convincere e rimane aggrappato alle (residue) speranze di promozione diretta in Serie D. I gialloblu mandano così un ulteriore segnale alla capolista Virtus Verbania, ma a una giornata dal termine del campionato il destino non è più nelle mani degli uomini di Licio Russo. Tutto si deciderà domenica prossima quando i gialloblu faranno vista all’Omegna, mentre la prima della classe si recherà nella tana dell’Ivrea Banchette già retrocesso, rivelatasi però già fatale proprio al Borgaro. “Domenica ci giocheremo la nostra partita cercando di vincere e sperando al contempo - afferma Russo - che il Verbania scivoli su una buccia di banana. Noi a Banchette abbiamo perso: è un campaccio e tutto può succedere, però mi auguro che l’Ivrea faccia una partita onesta...”. Quella che forse non ha fatto la Juve Domo, asfaltata 3-1 dal Verbania nell’ultimo turno: “Non so come sia andata la gara ma evidentemente era segnata e la cosa mi puzza un po’... - storce il naso il tecnico borgarese -. A parte questo noi dobbiamo fare il nostro e uscire a testa alta da un campionato che finora è stato straordinario. Siamo matematicamente secondi e abbiamo staccato le avversarie di parecchi punti”. Comunque vada a finire la prossima giornata, il Borgaro ha infatti già conquistato la qualificazione ai playoff, che in caso di mancata vittoria del campionato affronterà con il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre oltre al fattore campo. Fattore campo risultato decisivo anche con il Varallo Pombia, match in cui il Borgaro ha messo da subito le cose in chiaro imponendo il proprio ritmo. I gialloblu costruiscono occasioni da rete a ripetizione ma sbattono contro Cavadini oppure si arrendono all’imprecisione sotto porta. Fino al 43’, quando Pierobon fa saltare gli equilibri tramutando in gol una corta respinta su conclusione di Geografo. Nella ripresa il Varallo pareggia subito i conti ma il Borgaro non ci sta e prima Geografo poi Pierobon (dal dichetto) centrano la ventesima vittoria stagionale. “Stiamo davvero bene e siamo tornati sui livelli di inizio anno - commenta Russo -. Abbiamo perso, o non pareggiato, una partita di troppo. Questo è l’unico nostro rammarico”.
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