Cerca

BRANDIZZO: Boffo: "La campagna elettorale è scorretta"

BRANDIZZO: Boffo: "La campagna elettorale è scorretta"

germana boffo

S’infiamma la campagna elettorale a Brandizzo. A puntare il dito contro i propri avversari, denunciando la mancanza di una propaganda elettorale “corretta, leale ed aperta”, la candidata di “Progetto Comune- Brandizzo Democratica”, Germana Boffo. “Sono due i fatti spiacevoli da segnalare”, inforca la Boffo in una nota stampa. “Il primo – si legge nel testo - fa riferimento alla gestione delle affissioni negli spazi commerciali. Gestione che, a partire dal 1° aprile, ha subito delle modifiche. I manifesti di presentazione della mia candidatura sono stati affissi anche in bacheche non dedicate bensì in spazi riservati alle comunicazioni istituzionali o addirittura agli annunci funebri. Naturalmente una parte dei manifesti è stata rimossa o coperta, con danno economico. Il nostro gruppo non ha tanti fondi come chi ha tappezzato Brandizzo con mega manifesti!”. Boffo prosegue: “Oltre alla diminuzione di tempo e spazio di esposizione dei manifesti, la cosa più grave è che qualche concittadino abbia potuto pensare ad una nostra irregolarità, cosa assolutamente non vera”. Inoltre, a suscitare il disappunto della candidata di “Progetto Comune” sarebbero anche alcune voci in circolazione a Brandizzo. “Ci chi va a mettere in giro la voce che la nostra eventuale vittoria porterebbe ad una modifica del Piano regolatore vigente, con espropri di orti, cortili e chissà quali altre conseguenze - prosegue -. Si tratta ancora una volta del tentativo scorretto di terrorizzare le persone al fine di convincerle a non votare per la nostra lista”. “Non abbiamo nessuna intenzione - conclude Boffo - di espropriare alcunchè. Anzi abbiamo intenzione di potenziare le disponibilità di terreno per gli orti urbani o addirittura per orti comuni”.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori