Cerca

MAPPANO. Da Mappano a Torino: Bongi candidato alle elezioni

MAPPANO. Da Mappano a Torino: Bongi candidato alle elezioni

In foto Marco Bongi (al centro) con Elena Maccanti ed Alessandro Benvenuto

MAPPANO. La corsa alle elezioni amministrative di Torino, che si svolgeranno nel prossimo autunno, vedrà anche la presenza di molte figure di spicco dell’area metropolitana torinese. Medici, imprenditori e anche presidenti di associazioni.

Tra queste ci sarà anche il mappanese Marco Bongi, 62 anni appena fatti, presidente dell’Apri, la “Associazione Pro Retinopatici ed Ipovedenti”, sodalizio che dal 1990 è una delle realtà più attive in Italia con lo scopo di tutelare, assistere e rappresentare le persone non vedenti ed ipovedenti. Un punto di riferimento anche con tante realtà amministrative del territorio. Tante le battaglie portate avanti in questi anni. Tra cui quella per dedicare, in ogni città d’Italia, una via o un luogo pubblico a Louis Braille, inventore del sistema di lettura e scrittura tattile a rilievo per non vedenti e ipovedenti. Oppure i percorsi tattili alle fermate degli autobus o in altre zone delle città. 

Ora questa avventura. E lo fa nella Lega, supportando la candidatura a sindaco di Paolo Damilano. 

Una bella notizia, che conferma la sensibilità e l’attenzione che da sempre la Lega ha nei confronti della disabilità. Insieme potremo continuare a fare battaglie importanti per migliorare servizi e qualità di vita delle persone più fragili”, commentano con soddisfazione i deputati leghisti Elena Maccanti e Alessandro Benvenuto, che qualche giorno fa hanno incontrato a Torino Bongi per la ratifica dell’accordo. 

Bongi non è nuovo alle candidature: nel 2005 partecipò alle elezioni regionali del Piemonte, nella lista della candidata governatrice Mercedes Bresso, che si chiamava “Insieme per Bresso”. Nel 2017, la candidatura a consigliere comunale nella lista del candidato sindaco Luigi Gennaro nelle prime amministrative della storia di Mappano.

Credo nella figura di Paolo Damilano sindaco. Un persona che viene dal mondo civico. Non mi è piaciuto quanto stava succedendo nel centrosinistra torinese in queste ultime settimane, dove l’obiettivo era solo quello di sconfiggere le destre in ogni modo. Questo non è il mio modo di pensare e di fare politica. Ho accolto la proposta della Lega, che al Governo ha fortemente voluto il Ministro per la Disabilità, gestito dalla Ministra Erika Stefani. Sul tema della disabilità c’è molto da fare anche a Torino”, spiega Bongi.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori