L’immagine non è tutto

Che si tratti di quella di un personaggio famoso o di una persona comune, l’immagine non è tutto. Al giorno d’oggi abbiamo la convinzione di poter giudicare qualcuno in base esclusivamente a come si presenta, all’effetto che fa la sua vista o le parole da lui dette in occasioni pubbliche. Tutto questo, però non è sufficiente. Per quanto riguarda chi ci sta vicino, bisogna andare più a fondo, non lasciandoci impressionare o scoraggiare da una prima impressione. Solo a quel punto, potremmo dire di conoscere davvero una persona. Spostando i riflettori sui personaggi famosi, quest’operazione è quasi sempre impossibile per noi. Bisogna allora sforzarsi di non essere superficiali e “attaccare” delle etichette frettolosamente. Ho appena terminato di leggere l’autobiografia di Andre Agassi, discusso tennista americano ritiratosi nel 2006 e passato alla storia per essere l’unico giocatore ad aver vinto tutti e quattro i tornei dello Slam, la Tennis Masters Cup, la Coppa Davis e la medaglia d’oro in singolare ai Giochi Olimpici. Un personaggio eccentrico, non di certo tra i miei sportivi preferiti. Leggendo la sua autobiografia, però, emergono lati di Agassi a me ed a tantissimi altri sportivi sconosciuti. Ha sbagliato più di una volta in campo e fuori, ha portato per anni il parrucchino, ma dietro a tutte queste azioni c’era una motivazione di fondo: la sua perenne insicurezza. “ L’immagine è tutto”, recitava un suo spot pubblicitario, ma con il passare degli anni ha capito da solo che mai frase fu sbagliata, anche se si trattava solo di uno slogan messogli in bocca da altre persone per far presa sulla gente in virtù del suo look eccentrico e delle sue stravaganze sui campi da tennis. Fatta pulizia nei miei pensieri, mi piace pensare a lui per l’Andre Agassi College Preparatory Academy e l’Andre Agassi Foundation, rivolte ai bambini meno fortunati. E’ bello che chi è stato un bimbo prodigio, che ha fatto fortuna, pensi agli altri, ai bisognosi. L’immagine non è tutto! [caption id="attachment_38932" align="alignnone" width="300"] Andre Agassi ha molto a cuore la sua Fondazione[/caption]