CHIVASSO. Spacca il naso al presidente Pitzalis Volano schiaffi e spintoni in via Torino

E’ una vicenda i cui contorni sono ancora tutti da chiarire.

Eppure, da ieri sera, a Chivasso non si parla d’altro.

Presidente ed ex vice presidente del “La Chivasso” se le sono date di santa ragione.

In pieno giorno, sotto gli occhi di passanti, commercianti, impiegati, attoniti.

E’ successo intorno alle 10.30 di lunedì, 23 aprile, in centro.

I motivi della litigata sono ancora tutti da chiarire: allo stato attuale non è ancora stata presentata da nessuna delle due parti una formale denuncia alla locale stazione dei carabinieri.

I due ono venuti alle mani proprio di fronte alla Banca Popolare di Novara, lungo l’isola pedonale di via Torino.

Giampiero Pitzalis, attuale presidente della squadra di calcio della città, e Nicola Scaffeo, suo vice fino allo scorso gennaio si sono affrontati a suon di schiaffi e spintoni.

Entrambi sono finiti in pronto soccorso: Pitzalis ha riportato la frattura del setto nasale ed è stato dimesso con una prognosi di 20 venti giorni. Scaffeo ha riportato la frattura della spalla, di una mano e varie contusioni che l’obbligheranno ad indossare il collare. Per ristablire la calma tra i due sono anche intervenuti i carabinieri.

Ma cos’è successo?

L’abbiamo chiesto direttamente ai protagonisti della lite.

“L’ho incontrato fuori dalla banca - incalza Pitzalis -. Avevo un appuntamento e stavo entrando  quando Scaffeo mi ha sorriso provocatoriamente. Ho cercato in un primo momento di evitarlo, ma era insistente e così gli ho chiesto spiegazioni. A quel punto mi ha dato un pugno in faccia e una volta a terra mi ha colpito con un calcio in pancia”. “Sicuramente ci sono delle responsabilità che entrambi dovremmo assumerci per la società di calcio - continua e si rammarica il patron del La Chivasso - anche se lui è fuori dal progetto. Mi spiace per quel che è accaduto. Tutto avrei voluto tranne che finisse così. Soprattutto ora che per rilanciare la società ho un bel progetto anche grazie all’aiuto di alcuni sponsor”.

E’ un’altra versione dei fatti, invece, quella che fornisce Nicola Scaffeo: “E’ stato Pitzalis a sfidarmi - inforca il chivassese -. E’ lui che mi ha aggredito per primo. Francamente non conosco il motivo. Poteva anche avere dei problemi personali nei miei confronti, ma bastava chiarirsi...”

Una vicenda che potrebbe avere anche degli strascichi in un’aula di tribunale.