CHIVASSO. Dove sono finite le donne del Pd?

Quello che è successo con il referendum di Renzi era facile da immaginare, perché non si possono proporre ai cittadini delle cose assurde, e difficili da capire! Ma non basta! Renzi, e suoi fedelissimi, hanno portato avanti, a colpi di maggioranza un referendum contestato anche nel suo partito e messo in discussione da famosi costituzionalisti perché le modifiche della Costituzione devono avere un largo consenso politico e popolare! E ancora. Se il PD è ancora un partito di sinistra, come potevano gli eredi del PCI accettare un Governo con il Nuovo Centro Destra? Cioè Sinistra e Destra insieme? Veramente anomalo e senza senso! E dopo lo schiaffo a Renzi cosa bisogna fare? Andare a votare con un sistema elettorale che permetta di scegliere i parlamentari, visto che non si possono scegliere Presidente del Consiglio e della Repubblica in modo diretto! Riguardo a Chivasso il “no” ha superato il 60%, contro il 39% del sì, e con i responsabili del PD inpegnati in  seria riflessione, e magari, cercare di evitare quelle decisioni (vedi Progetto Wastend) che saranno lasciate a un altro sindaco e un’altra maggioranza!  Perché prima di fare dei “progetti”, che riguardano l’ambiente e la alute dei cittadini (vedi biogas della discarica), bisogna sentire il parere dei cittadini attraverso un referendum locale, come previsto dallo Statuto Comunale. E se qualcuno parla di democrazia, voglio ricordare che a Chivasso  l’alta affluenza ai seggi, per votare no, era formata da persone arrabbiate e deluse verso l’attuale amministrazione che ha fatto poco per l’ambiente e l’occupazione!  Anzi, hanno lasciato cadere a pezzi una città , che è diventata una “città perdente” rispetto alle altre città dell’area chivassese e canavesana!  Per finire, voglio ricordare le “quote rosa” nelle Istituzioni, visto che nel Consiglio comunale di Chivasso non ci sono donne, anche se il sindaco ha cercato di rimediare nominando delle donne in Giunta come assessori. A Chivasso le donne non erano in lista? Oppure, erano in lista, ma non sono state votate?  Ecco una questione che il PD locale dovrebbe chiarire, visto che sono proprio loro a parlare di diritti delle donne e di quote rosa!