MONTANARO. Bando per l’asilo nido “Teresa Noce”: i sindacati contestano Ponchia

Esce il bando per la concessione dell’asilo nido “Teresa Noce” ed è subito polemica. A Montanaro, su Città Futura, c’è sempre qualcosa da dire. Questa volta, a puntare il dito contro le decisioni del sindaco Giovanni Ponchia e della sua maggioranza non sono le minoranze e nemmeno il socio liquidatore Luigi Tealdi, bensì i sindacati. Le organizzazioni sindacali di Montanaro- le OO.SS e le RSU interessate alla questione sono Fp- Cgil, Csa ed RSU Città Futura rappresentate, rispettivamente, da Vittorio Mecca, Roberto Loiacono e Monica Capella- hanno infatti dichiarato lo “stato di agitazione” del personale dell’asilo di via Garibaldi. Dando in gestione il “Teresa Noce” ad una cooperativa esterna, gli attuali dipendenti verrebbero trasferiti da un CCNL- contratto collettivo nazionale- ad “uno diverso, meno tutelante sotto tutti gli aspetti, compreso quello economico”. Di fatto potrebbero addirittura essere “sbattuti fuori” dalla cooperativa esterna. “Il Comune ha reso appetibile l’asilo offrendo un contributo per le spese vive ma il vero problema - dicono i sindacati - è che il sindaco non ha nessuna intenzione di riprendere la gestione dell’asilo né riammettere le dipendenti quando tutti i debiti verranno saldati”. Si parla del 2016 e non nel 2018 come invece è stato riportato nel Bando. Quello che in sostanza Fp Cgil, Cgil e RSU Città Futura sostengono è che “l’iter seguito per la stesura del capitolato non ha affatto rispettato le normali e corrette relazioni sindacali e non hanno permesso alle organizzazioni sindacali di esercitare appieno le proprie prerogative”. Inoltre, continuano i sindacati: “Non è stato recepito quanto a suo tempo era stato concordato tra il sindaco di Montanaro e le OO.SS in tema di ricollocazione del personale dell’asilo nido”. La richiesta finale è quindi l’apertura di una procedura di conciliazione con il Comune per il raggiungimento di un accordo. Il bando Avente per oggetto la gestione del servizio asilo nido comunale con ricettività attuale a 45 posti (frequenza media di 20 bambini, ndr), la concessione avrà durata di anni cinque anni a partire dall’anno scolastico 2015/ 2016. Le offerte saranno accettate fino alle 12 di venerdì 31 luglio presso l’Ufficio Amministrativo e l’Ufficio Protocollo di Città Futura, in via Matteotti 13. Il bando è disponibile sul sito www.comune.montanaro.to.it. Per informazioni, telefonare al numero 011 916 01 20 o inviare una mail a teresa.cuccia@cittafuturasrl.it.