CHIVASSO. "Ovunque tu sarai" ha aperto il Salone Off

“Ovunque tu sarai”, il romanzo d'esordio della scrittrice di origine brandizzese Fioly Bocca, ha aperto la dodicesima edizione del Salone Off. L'autrice ha incontrato il pubblico giovedì pomeriggio presso la biblioteca MoMe di Chivasso. Un appuntamento realizzato grazie alla collaborazione di Vita Cooperativa Sociale, al quale non è mancato l'assessore alla Cultura Giulia Mazzoli. Un romanzo inteso, quello di Fioly Bocca, concepito in pochi mesi, che ha subito trovato il favore di una grande casa editrice come la Giunti e che da oltre un mese è in tutte le librerie d'Italia. Un libro che tocca tutte le corde dell'anima, in una semplicità narrativa che guida attraverso la potenza dei sentimenti raccontati. Il dolore per la perdita della madre, vecchi sentimenti e nuovi amori. “Ovunque tu sarai” non è un inno alla sofferenza, ma una chiave per affrontarla e superarla, per imparare a leggersi dentro e trovare la strada per andare avanti. Pagine che scorrono rapide come l'acqua un torrente di montagna, dove ogni parola, ogni nome ha un significato speciale spiegato dall'autrice. “Una passione, quella per l'etimologia - spiega l'autrice - che nasce dal fatto di avere un nome che, apparentemente, non ha alcun un significato. Forse proprio per questo mi appassiona lo studio di quello degli altri”. Laureata in Lettere presso l'Università di Torino e specializzata in redazione editoriale, la scrittrice, che oggi vive sulle colline del Monferrato ed è madre di due bambini, sta già lavorando al suo prossimo libro.