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MONTANARO. Una commissione speciale per WastEnd

MONTANARO. Una commissione speciale per WastEnd
Una commissione speciale per impedire la realizzazione di WastEnd, l’impianto di riciclo del rifiuto che il vicino comune di Chivasso vedrebbe di buon occhio realizzato nell’area della discarica di Smc, ai Pogliani. Il sindaco di Montanaro Giovanni Ponchia passa dalle parole ai fatti per cercare di scongiurare l’ampliamento della discarica, visto e considerato che WastEnd si porta con se anche un milione di metri cubi di rifiuti industriali in più rispetto alla situazione attuale. Alla luce delle polemiche che, nei giorni scorsi, hanno visto i sindaci del Consorzio Bacino 16 e i comitati ambientalisti Terra Sana e Restiamo Sani confrontarsi aspramente con il primo cittadino chivassese, Libero Ciuffreda, e vista la presentazione del progetto in Provincia, l’ingegnere di Montanaro ha capito che non c’è più tempo da perdere. “Come ho già avuto modo di dire più volte in questi giorni, non sono solamente contrario al progetto WastEnd, ma sono assolutamente contro ogni tipo di discarica - ha esordito Ponchia -. Soprattutto, non voglio che altri rifiuti, e si tratta di una grande quantità, arrivino nel nostro comune”. Poi, continua: “Così come ho fatto per Città Futura, anche in questo caso ho pensato che fosse utile riunire un gruppo di tecnici esperti che si occupasse esclusivamente di trovare una valida soluzione al problema della discarica”. Sempre il primo cittadino riferisce che, come stabilito dalla legge, la commissione speciale avrà una durata piuttosto limitata nel tempo. Il tavolo tecnico, infatti, inizierà il proprio lavoro a fine novembre per terminare entro la fine di dicembre 2014. “La commissione speciale - riferisce poi Ponchia - diventerà effettiva a partire dal Consiglio comunale che si terrà alla fine del mese quando, tutti insieme, ne discuteremo e approveremo la costituzione”. Ovviamente, trovare una valida alternativa al progetto del “parco del riciclo e del riuso” di Ciuffreda in poco meno di un mese sarà “veramente un’impresa, ma la volontà di provarci è forte”. “Al momento - insiste il sindaco di Montanaro - stiamo lavorando per arrivare preparati alla fine di novembre e stiamo valutando quali possono essere le proposte alternative al progetto di ampliamento della discarica”. E anche se da Ponchia non viene confermato apertamente, alcune voci in circolo per la città sostengono che si potrebbe addirittura decidere di realizzare finalmente il “Bacino Azzurro”. Infatti, se dislocato nella zona del bacino ovest - proprio a ridosso della discarica - e attraverso l’acquisizione di alcuni terreni di privati, il progetto pensato come rimedio al quarto lotto dello scolmatore e come alternativa al KmVerde potrebbe addirittura essere l’arma in più che Montanaro potrebbe scegliere di sfoderare per impedire la realizzazione di WastEnd. Con una zona di impianti così impattanti sull’ambiente, il progetto di Smc risulterebbe superfluo...
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