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30 Novembre 2025 - 17:58
Nozze d’Oro al Teatro Giacosa: tutte le coppie
Celebrare le Nozze d’Oro non è soltanto un gesto affettuoso verso chi ha condiviso mezzo secolo di vita: è un momento che restituisce alla Comunità l’immagine più autentica di sé. Cinquant’anni di matrimonio non si contano, si attraversano. E quando a farlo sono decine di coppie, ognuna con il proprio bagaglio di storie, ricordi, sfide e sorrisi, la città intera ritrova un pezzo della sua memoria collettiva. Le loro testimonianze — sincere, divertenti, in qualche caso persino commoventi — ricordano che la storia della Comunità nasce dai gesti quotidiani, dai valori condivisi, dalla capacità di tenersi per mano nonostante i cambiamenti del tempo.


Per rafforzare questo momento simbolico, l’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale di Ivrea, che ha scelto di omaggiare le coppie con un’immagine carica di significato: una stampa tratta da Sketches on Italy di William Linton (1832), raffigurante la città com’era prima del 1828. Non una semplice veduta, ma un richiamo alla trasformazione, all’identità, alla capacità di attraversare epoche diverse restando fedeli alle proprie radici.
Proprio come queste coppie, che cinquant’anni dopo il loro “sì” continuano a guardarsi negli occhi con la stessa certezza di allora. Un piccolo frammento del passato, offerto come augurio per il futuro.
Ed ecco i protagonisti della cerimonia del 29 novembre 2025 al Teatro Giacosa: Ernesto Ottenga e Anna Pasquino; Sergio Ciampini e Franca Federico; Luigi Paonessa e Stella Paonessa; Giorgio Giuseppe Fornero e Carmen Iacsiser; Giuseppe Costantino e Settima Melis; Gian Luigi Sergi e Franca Menabò; Giuseppe Pietro Amato e Maria Maddalena Perotto; Lorenzo Vincenzo Scaletti e Corinna Maria Tessari; Mario Luigi Lucatello e Lidiana Morselli; Gianni Vittonatti e Liliana Rodella; Rocco Giovanni Aragona e Maria Grazia Quattrocchi; Pier Mario Ottino e Annalisa Scandolini; Roberto Masoero e Maria Luisa Gaiani; Roberto Attilio Dagna e Maria Francesca Perego; Giuseppe Perino e Maria Cristina Agosto; Paolo Ghiggio e Daniela Belli; Pancrazio Rosario Galeano e Renata Piloni; Giocondino Giavon e Maria Madia; Ivo Mangolini e Giovanna Fiore Cheller; Gaetano Cestonaro e Giuseppina Mangiarotti; Gennaro Vivian e Imelda Miotto; Angelo Foti e Antonetta Bosco; Vincenzo Castellano e Michela Anzalone; Gianantonio Prinsi e Piera Anna Quercia; Giuliano Ganio Vecchiolino e Luisa Maria Pillirone; Roberto Antonio D’Angelo e Silviana Valente; Giovanni Severino Santi e Ornella Arnaldo; Davide Giovanni Tirassa e Maria Laura Pescatori; Claudio Luigi Braghieri e Erica Maria Rognoni; Giovanni Bruno e Silvana Fiore; Antonio Ronco e Irene Deregibus; Giovanni Bertinaria Rizat e Irene Anna Rossetto; Valerio Garda e Fiorangela Tarello; Mauro Bedin e Carmela D’Errico; Renato Enrico De Masi ed Elisabetta Pierina Bonino, che festeggiano addirittura 65 anni di matrimonio, le rarissime Nozze di Platino.
Una lunga teoria di nomi che, insieme, compongono un patrimonio affettivo della città: un mosaico di vite intrecciate, un racconto di amore, pazienza e tenacia che attraversa intere generazioni. Nella foto, al centro, il presidente del consiglio Luca Spitale e il sindaco Matteo Chiantore
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