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06 Ottobre 2025 - 12:39
SuperEnalotto, colpo da 37mila euro a Torino: il “5” vincente giocato al Bar Gattico
Un’altra piccola ma felice scossa di fortuna attraversa Torino, dove un giocatore del SuperEnalotto ha centrato un “5” da 37.940,08 euro nell’estrazione di sabato 4 ottobre. La schedina vincente è stata convalidata al Bar Gattico, in via Gattico 2/B, un locale di quartiere che ora può vantare un colpo inaspettato, tra i più alti premi di seconda categoria registrati in Piemonte nell’ultimo mese.
Secondo quanto riporta Agipronews, il fortunato vincitore ha mancato di poco il “6” milionario, ma il premio resta comunque importante. Una combinazione azzeccata quasi interamente che trasforma una semplice giocata in un guadagno da oltre 37mila euro netti, sufficiente per rimettere a posto i conti familiari o togliersi qualche sfizio di fine anno.
In città la notizia si è diffusa rapidamente, alimentando la curiosità dei clienti abituali del bar. «Non sappiamo chi sia, ma siamo felici per lui», ha commentato il titolare, incredulo davanti all’arrivo dell’ufficialità. In questi casi, infatti, l’identità del vincitore resta ignota, ma l’atmosfera nei locali dove la fortuna fa tappa cambia subito: tra i frequentatori scatta la corsa al biglietto, nella speranza che il prossimo colpo non sia troppo lontano.
Il Piemonte, negli ultimi mesi, ha visto una serie di vincite intermedie, ma il “6” continua a mancare da tempo. L’ultimo jackpot nazionale — 35,4 milioni di euro — è stato centrato il 22 maggio 2025 a Desenzano del Garda, in provincia di Brescia. Da allora il montepremi ha continuato a crescere, fino a raggiungere la soglia di 60,9 milioni di euro, in palio nella prossima estrazione di martedì 7 ottobre.
Il SuperEnalotto, nato nel 1997, resta una delle lotterie più popolari d’Italia, anche per la sua capacità di accumulare jackpot che superano regolarmente i 50 milioni. Ma a fronte di sogni miliardari, la maggior parte dei premi si concentra nelle fasce intermedie, come quella conquistata a Torino. Secondo le statistiche ufficiali, i “5” distribuiscono ogni anno decine di milioni complessivi ai giocatori, pur restando difficili da centrare: la probabilità di azzeccarli è di circa 1 su 1,2 milioni.
Il vincitore torinese, quindi, può dirsi doppiamente fortunato. Non solo per l’importo, ma anche per l’eccezionalità dell’evento. Resta un mistero chi si celi dietro la schedina: potrebbe essere un cliente abituale del Bar Gattico o un passante che ha deciso di tentare la sorte per caso. Le cronache del SuperEnalotto sono piene di episodi simili, in cui un gesto istintivo — una giocata veloce, un numero scelto d’impulso — si trasforma in un inatteso colpo di fortuna.
Intanto la caccia al “6” continua. Ogni estrazione richiama migliaia di giocatori, attratti dall’idea di cambiare vita con una manciata di numeri. Ma per molti, anche una vincita “minore” come quella torinese è già un piccolo traguardo: un promemoria che la fortuna, ogni tanto, decide di passare davvero per casa.
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