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L'Unione fa la forza

Il Pd non sa dire "genocidio"

Un appello all'azione politica: bandiera per la Palestina e denuncia di genocidio e apartheid

Il Pd non sa dire "genocidio"

Da Gaza on eye (Instagram)

Leggo il Comunicato stampa del partito Democratico di Ivrea sulla situazione palestinese e l’invito da parte dello stesso di aprire una sottoscrizione straordinaria a favore del popolo palestinese attraverso Emergency.

Leggo che il gruppo consigliare del PD devolverà il proprio gettone a questa iniziativa.

Leggo che chiamano in causa l’Europa, gli Stati Arabi, i Brics ecc. ecc.

Ma leggo che sono molte le parole che mancano a quel comunicato.

Manca la parola GENOCIDIO

Manca la parola Apartheid

E potrei continuare…..

A Gaza, abitazioni civili, scuole, chiese, moschee e strutture ospedaliere sono oggetto di attacchi indiscriminati mentre vengono massacrati migliaia di civili. In Cisgiordania, inclusa Gerusalemme Est occupata, le case vengono confiscate e riassegnate su base esclusivamente etnica, e i violenti pogrom dei coloni sono appoggiati dalle unità militari israeliane. In tutto il paese, vige un regime d’apartheid.

Si tratta di un caso di genocidio da manuale. Il progetto coloniale europeo, etno-nazionalista e di insediamento in Palestina è entrato nella sua fase finale, verso la rapida distruzione degli ultimi resti della vita dei nativi palestinesi in Palestina. E per di più̀, i governi degli Stati Uniti, il Regno Unito, e gran parte dell’Europa, sono pienamente complici di questo orribile aggressione. Non solo questi governi si rifiutano di adempiere ai loro obblighi “per garantire il rispetto” delle Convenzioni di Ginevra1, ma stanno in realtà sostenendo attivamente l’attacco, fornendo supporto economico e di intelligence, oltre a dare copertura politica e diplomatica alle atrocità di Israele.

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Va bene sostenere con sottoscrizioni in denaro il Popolo Palestinese ma lasciatemi dire: Da un Partito politico mi aspetto una presa di posizione politica, atti concreti di carattere politico.

E’ necessario e urgente esporre la bandiera palestinese per riconoscere lo Stato di Palestina, per il cessate il fuoco, per fermare il genocidio, come per altro richiesto più volte dopo la grande manifestazione eporediese e ripetuto ogni sabato durante il presidio per la pace.

Se devono prendere una posizione politica i Consiglieri di maggioranza comincino da qui !! Convincano il loro Sindaco a rispondere alle richieste della piazza.

Esporre la bandiera della Palestina è un atto dovuto: non possiamo restare indifferenti rispetto alla continua violazione dei diritti umani.

La politica deve tornare a pronunciare parole nette: no alle guerre, no al riarmo e non stare nell’ambiguità.

Vi chiediamo di esprimere in una risoluzione l’urgenza di riconoscere lo Stato di Palestina e che tale risoluzione sia trasmessa al Governo centrale. Vi chiediamo ancora una volta di esporre sul Municipio il simbolo della Palestina, in forma di bandiera o di stendardo, così come hanno già fatto altri comuni italiani.

Questi sono atti politici, le sottoscrizioni seppur importanti lasciamo a Emergency e alle altre tante associazioni che fanno questo ogni giorno diversamente è solo un modo per lavarsi la coscienza.

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