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Sanremo è Sanremo

Elodie asfalta Meloni e snobba Schlein: “Neanche se mi tagliassero una mano”

La cantante ribadisce la sua distanza dalla premier e stronca la segretaria del Pd. Tra politica e musica, Sanremo 2025 si accende prima ancora di iniziare

Sanremo 2025: Elodie e la polemica politica che divide il Festival

Elodie e Meloni

Non c’è Sanremo senza polemiche e non c'è polemica senza una dichiarazione esplosiva. Quest'anno, a incendiare il dibattito pre-festival, ci ha pensato Elodie, con una frase che suona già come un titolo da prima pagina: "Non voterei mai per Giorgia Meloni. Nemmeno se mi tagliassero una mano". Un'affermazione schietta, sincera, che non lascia spazio a interpretazioni e che dimostra ancora una volta come l'artista non abbia paura di dire la sua.

L'affermazione della cantante romana arriva a poche ore dall'inizio del Festival di Sanremo 2025, durante un’intervista con Enrico Lucci, l'irriverente inviato di Striscia la Notizia. Un botta e risposta fulminante, in cui Elodie ribadisce con fermezza il suo pensiero, senza tentennamenti. "Voteresti mai per Giorgia Meloni?" chiede Lucci. "No" risponde secca Elodie. "Manco sforzandoti un pochetto?", insiste. "Neanche se mi tagliassero una mano" ribatte la cantante, confermando una volta di più la sua distanza politica dalla Premier. Una presa di posizione netta, che potrebbe far storcere il naso a qualcuno, ma che ha il merito di essere limpida e coerente.

 

Se sul fronte di destra il muro è invalicabile, Elodie non risparmia neanche il centrosinistra. Infatti, quando Lucci le chiede con chi sostituirebbe Elly Schlein, l’attuale segretaria del Pd, vista la sua presunta mancanza di carisma, la cantante sembra entrare in difficoltà. "Fammici pensare..." butta lì, prima di chiudere la questione con un laconico "No, c’ho da fa’... Enrì, basta...". Qui Elodie dimostra un'intelligenza fuori dal comune, evitando di cadere nella trappola di chi voleva trasformare una sua critica in un endorsement per qualcuno. Dopotutto, non è suo compito trovare il leader perfetto per il Partito Democratico, e la sua schiettezza, anche in questa non-risposta, è disarmante.

Sanremo è un festival di musica, ma anche di idee, di personalità forti che non hanno paura di dire quello che pensano. Elodie, con il suo talento e il suo coraggio, dimostra di essere molto più di una cantante. È una donna che non si piega ai compromessi, che non recita una parte per piacere a tutti. Ha un'opinione e la dice forte e chiaro, senza mezze misure.

Mentre c'è chi si nasconde dietro a dichiarazioni di comodo o chi cerca di non esporsi per paura di perdere consensi, Elodie si conferma una delle poche voci autentiche dello spettacolo italiano. Chi la critica forse non sopporta la sua libertà, la sua capacità di non lasciarsi imbrigliare da nessun conformismo. E se qualcuno si indigna per le sue parole, forse è perché sente che quella libertà di pensiero, oggi più che mai, fa paura.

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