SMAT cede alle proteste: 200 metri di tubazioni finalmente sostituiti in Canavese

Qualche volta protestare serve, e rendere pubbliche le criticità in cui ci si imbatte.

È accaduto a Pont dopo che, a fine novembre, il capogruppo di una delle due formazioni di minoranza che siedono in consiglio comunale aveva reso nota la situazione incresciosa in cui si erano venuti a trovare lui ed i suoi vicini di casa. Gian Piero Bonatto abita in una delle zone basse del paese, non in cima ad un poggio impervio, eppure dai rubinetti usciva pochissima acqua.

Era già accaduto in passato e, allora come ora, la risposta di operatori e tecnici della SMAT era stata la stessa: “Installi un’autoclave!”.

Peccato che le perdite fossero dovute alla vetustà delle tubazioni. Bonatto aveva ribattuto che sapeva benissimo a cosa fosse dovuto il disservizio, ne aveva parlato in consiglio comunale e noi avevamo riportato la notizia.

A metà dicembre, in Località Oltreorco – dove passavano le tubazioni colabrodo – la SMAT ha cominciato a scavare per sostituirle lungo un tratto di circa 200 metri.