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Stipendi dei politici italiani: chi è il più ricco? Ce la faranno ad arrivare a fine mese?

Matteo Renzi guida la classifica, seguito da Giorgia Meloni. Disparità nei redditi dei politici italiani

Stipendi dei politici italiani

Stipendi dei politici italiani: chi è il più ricco? Ce la faranno ad arrivare a fine mese?

Ogni anno, mentre gli italiani affrontano le sfide dell'inflazione e degli stipendi sempre più compressi, i redditi dei politici continuano a suscitare dibattiti. Le dichiarazioni dei redditi, obbligatorie per legge, rivelano una realtà di grandi disparità: alcuni politici vantano introiti da capogiro, mentre altri si attestano su cifre più modeste. Ma chi sono i protagonisti di questa classifica?

Il nome che svetta su tutti è quello di Matteo Renzi. Con un guadagno dichiarato di 2,3 milioni di euro nel 2023, Renzi si conferma il politico più ricco d'Italia, nonostante una flessione di quasi 900mila euro rispetto all'anno precedente. A differenza di molti suoi colleghi, Renzi non deve la maggior parte delle sue entrate al semplice stipendio politico, ma a una fitta agenda di consulenze e conferenze internazionali. Questo successo economico ha scatenato polemiche, tanto che Fratelli d’Italia ha proposto di introdurre una norma in manovra per regolamentare meglio questi introiti extra-parlamentari.

Seguendo Renzi, troviamo Giorgia Meloni con un totale di 460mila euro, frutto anche del successo del suo libro-intervista, "La versione di Giorgia". Una cifra che supera di gran lunga i suoi guadagni pre-premierato, che si aggiravano sui 293mila euro.

Tra i membri del governo Meloni, spiccano anche i redditi di due ministri: Carlo Nordio, ministro della Giustizia, e Orazio Schillaci, ministro della Salute. Nordio ha visto il suo reddito crescere da 209mila euro nel 2022 a 260mila euro nel 2023, mentre Schillaci ha visto il suo reddito dimezzarsi, passando dai 227mila euro dichiarati nel 2022 ai 106mila euro del 2023.

Stipendi politici italiani

La fascia media della politica italiana

A una certa distanza dai primi, troviamo i leader che rappresentano la “fascia media” della politica italiana. Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, ha dichiarato 106mila euro, derivanti principalmente dallo stipendio parlamentare, senza attività extra significative.

Stabile il reddito di Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, che ha dichiarato 99.699 euro. Salvini ha inoltre comunicato di aver liquidato le sue azioni in Enel, Acea e A2A, un portafoglio che aveva attirato l’attenzione negli anni scorsi. Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha dichiarato un reddito di 98.471 euro, una cifra appena 4mila euro più alta rispetto al 2022.

Infine, mancano ancora le dichiarazioni di alcuni esponenti di spicco della politica italiana, tra cui Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia, e Daniela Santanchè, ministra del Turismo. Entrambi avevano dichiarato cifre attorno ai 100mila euro nel 2022. Tuttavia, c'è un nome che potrebbe ribaltare la classifica: Antonio Angelucci, deputato della Lega e imprenditore nel settore delle cliniche private e dell’editoria.

Nel 2022, Angelucci aveva dichiarato 3,3 milioni di euro, ma la sua posizione nella classifica resta incerta in attesa della dichiarazione per il 2023. In un contesto dove le disparità economiche sono sempre più evidenti, la questione dei redditi dei politici italiani continua a essere un tema caldo. Le cifre dichiarate non solo riflettono le differenze tra i vari esponenti, ma sollevano anche interrogativi sulla trasparenza e sull'equità del sistema politico italiano.

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