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Ozegna

Il Brigadiere Santopuoli è diventato cittadino di Ozegna

A conferirgli la cittadinanza onoraria sono stati il vicesindaco Federico Pozzo e l'ex sindaco Sergio Bartoli

Il Brigadiere Santuopoli è ora un ozegnese

Il Brigadiere Santuopoli è ora un ozegnese

Ieri, presso la sala consiliare del Comune di Ozegna, si è tenuta una cerimonia toccante e simbolica che ha visto conferire la Cittadinanza Onoraria al Brigadiere Giuseppe Santopuoli, riconoscimento che sottolinea il suo eccezionale contributo alla comunità locale e alle missioni internazionali. Un momento di grande emozione, in cui la città ha voluto esprimere gratitudine e ammirazione verso una figura che incarna i valori del servizio, dell'impegno e della dedizione alla collettività.

Un riconoscimento fortemente voluto

La cerimonia è stata organizzata dal Consiglio Comunale, riunito in seduta straordinaria, per dare voce a una proposta originariamente avanzata dall’ex Sindaco Sergio Bartoli. Il progetto, accolto con entusiasmo, ha ricevuto il plauso unanime della giunta comunale e il pieno sostegno della cittadinanza. Il Vice Sindaco Federico Pozzo, che ha presieduto l’incontro, ha sottolineato l’importanza di portare a compimento il desiderio dell’ex Sindaco Bartoli, scomparso di recente, che aveva avviato l’iter per questo importante riconoscimento.

Federico Pozzo, nel suo discorso ufficiale, ha dichiarato: «È un onore per me portare a termine questo percorso voluto e iniziato dal nostro ex Sindaco Sergio Bartoli. Il Brigadiere Santopuoli rappresenta un esempio luminoso di dedizione e impegno, non solo per il suo operato sul territorio nazionale, ma anche per le missioni che ha svolto all'estero. Oggi, conferendogli la Cittadinanza Onoraria, riconosciamo non solo il suo contributo straordinario, ma anche il profondo legame che ha con la nostra comunità».

Il profondo legame con la comunità ozegnese

Il Brigadiere Giuseppe Santopuoli ha servito per anni la comunità di Ozegna, distinguendosi per la sua professionalità, competenza e spirito di servizio. Il suo lavoro ha lasciato un’impronta indelebile sul territorio, tanto da renderlo una figura di riferimento non solo per i suoi colleghi dell’Arma dei Carabinieri, ma anche per i cittadini che hanno visto in lui un protettore e un garante della sicurezza.

Il riconoscimento di ieri non è solo un tributo al suo passato lavorativo, ma un gesto che esprime gratitudine e affetto per un uomo che ha sempre mantenuto un forte legame con Ozegna, anche quando era impegnato in missioni internazionali. Le sue esperienze all'estero, spesso in contesti difficili e delicati, sono state condotte con la stessa passione e dedizione che ha mostrato nel servizio quotidiano alla comunità locale.

Sergio Bartoli, consigliere regionale ed ex sindaco di Ozegna, non ha nascosto la sua emozione nel vedere realizzato questo suo progetto. «Avevo avviato l’iter per la cittadinanza onoraria con grande entusiasmo e convinzione», ha detto Bartoli, «perché Santopuoli rappresenta la figura ideale di chi si dedica al bene della collettività. La sua attività al servizio del nostro Paese e al nostro territorio merita anche questo riconoscimento che testimonia come il Comune di Ozegna non si dimentica di chi gli ha sempre dimostrato attaccamento, rispetto e vicinanza. Al nostro cittadino onorario rivolgo un grazie di cuore per quanto ha dato alla nostra comunità».

La consegna della pergamena e il tributo della comunità

Il momento più emozionante della cerimonia è stato la consegna della pergamena da parte del Vice Sindaco Federico Pozzo al Brigadiere Santopuoli, che da quel momento è diventato ufficialmente Cittadino Onorario di Ozegna. La pergamena rappresenta molto più di un riconoscimento formale: è un segno tangibile della stima e dell'affetto che la comunità ha per Santopuoli, il quale ha sempre rappresentato un baluardo di integrità e dedizione.

La sala consiliare, gremita di cittadini, ha tributato un lungo applauso al brigadiere, visibilmente commosso, che ha voluto ringraziare Ozegna per questo onore: «Non c’è niente di più gratificante che essere riconosciuti dalla propria comunità. Questo è un giorno che non dimenticherò mai e porterò sempre nel cuore il calore e l'affetto che ho ricevuto da Ozegna».

Il valore del servizio e l’impegno civico

Il riconoscimento di ieri non è solo un tributo alla carriera del Brigadiere Santopuoli, ma anche un simbolo del valore del servizio alla collettività. La cittadinanza onoraria è un riconoscimento raro, che viene conferito a persone che hanno saputo incarnare i valori più alti del vivere civile, come l'altruismo, il rispetto delle istituzioni e la tutela della sicurezza pubblica.

Il Comune di Ozegna ha voluto, con questa onorificenza, riconoscere il profondo legame che unisce Santopuoli al territorio e il suo straordinario impegno nel garantire la sicurezza della comunità. Il Vice Sindaco Pozzo ha ribadito questo concetto: «Il Brigadiere Santopuoli ha saputo unire competenza e umanità, non solo nel suo servizio sul territorio nazionale, ma anche durante le sue missioni internazionali, portando sempre con sé il nome di Ozegna e l'onore del nostro Paese».

Un esempio per il futuro

La cittadinanza onoraria al Brigadiere Santopuoli è anche un messaggio per le nuove generazioni, un invito a seguire l’esempio di chi ha dedicato la propria vita al bene comune e alla difesa dei valori fondamentali della società. L'operato di persone come Santopuoli è un faro che illumina il cammino di chi crede nel rispetto delle istituzioni e nella forza del servizio civico.

L’amministrazione comunale si è impegnata a mantenere vivo il ricordo di figure come il Brigadiere Santopuoli, che hanno reso Ozegna un luogo più sicuro e coeso, portando sempre alto l’onore della comunità e dell’Arma dei Carabinieri.

Una giornata storica per Ozegna

La cerimonia di ieri resterà a lungo nella memoria di tutti i presenti. Il Brigadiere Giuseppe Santopuoli non è solo un cittadino onorario, ma un simbolo di dedizione e integrità che la città di Ozegna custodirà con orgoglio. Attraverso questo gesto, la comunità ha voluto ribadire l’importanza di riconoscere e celebrare coloro che, con il loro lavoro e la loro passione, rendono il mondo un posto migliore.

Ozegna ha reso omaggio al suo eroe, in una giornata che rappresenta un capitolo significativo nella storia di questa piccola ma fiera comunità.

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