L'argento olimpico Gabriele Casadei arriva all'aeroporto di Caselle. Per lui a settembre sarà organizzata una festa in Canavese

Un'accoglienza da star.

È quella che è stata riservata, ieri sera (lunedì 12 agosto, ndr), all’aeroporto Sandro Pertini di Caselle Torinese a Gabriele Casadei, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Parigi nel doppio maschile insieme a Carlo Tacchini nella C2 500 di canoa velocità giovedì 8 agosto.

Il Canavesano Gabriele Casadei conquista la medaglia d'argento nella canoa alle Olimpiadi

Successo olimpico per i due atleti piemontesi Gabriele Casadei e Carlo Tacchini

Sbarcato alle 23, ad accoglierlo c'erano mamma Marcella e papà Luigi, i sindaci di Caluso e Candia (Mariuccia Cena e Mario Mottino), la banda e il suo primo allenatore Misha Vartolomei (ex campione mondiale della Romania e suo primo allenatore in Nazionale). Una cinquantina di persone in tutto, tra amici e gli ex compagni dell’Asd Canoa Candia e la banda musicale.

Restano ancora impresse nella mente le immagini della storica finale: dopo una partenza complicata nelle acque della Senna, che ha visto l’imbarcazione azzurra in sesta posizione a metà percorso, i due canoisti italiani hanno dato vita a una rimonta mozzafiato, che li ha portati a sfiorare l’oro, battuti solo dai campioni olimpici della Cina.

Un successo, quello di Casadei, che è solo la punta dell'iceberg: l'atleta, originario di Candia, si è incuriosito alla disciplina della canoa vedendo gli altri ragazzi che si allenavano sul lago di Candia ed è entrato a far parte della Lago di Candia Sport, la sua prima società di appartenenza. Sulla sua strada ha incontrato Misha Vartolomei, in passato campione mondiale ed europeo con la Romania, che ne ha apprezzato il potenziale e gli ha insegnato tutto, soprattutto a non arrendersi mai. Seguendo i consigli del suo allenatore, Gabriele si è imposto a livello giovanile vincendo più volte il titolo iridato Under 23.

E, dopo il successo nella rassegna a 5 cerchi e una calorosa accoglienza all'aeroporto torinese, arriva un'altra notizia: a metà settembre a Caluso, comune di residenza di Gabriele, verrà organizzata una festa in onore del giovane atleta che è riuscito a portare l'argento olimpico in Canavese.