Rischio alluvione, Ponchia incalza Careri: "Vuoi salvare Montanaro o no?"

“Salviamo Montanaro!”. Di nome, della lista civica con cui s’era ricandidato alle elezioni, e di spirito. 

Inizia a spron battuto l’opposizione di Giovanni Ponchia, ormai ex sindaco di Montanaro oggi seduto in minoranza.

Dalla prima seduta consiliare, in cui ha sollevato una questione di incompatibilità del neo eletto Antonino Careri, “in quanto parrebbe essere ancora membro del Consiglio di Amministrazione del Ciss (Consorzio Intercomunale Servizi Sociali)”, fino alla prima interrogazione avente per oggetto il “bacino di laminazione multiscopo a monte dei campi sportivi”, presentata nei giorni scorsi.

Il bacino di laminazione è uno dei cavalli di battaglia dell’amministrazione Ponchia. Se non proprio un fiore all’occhiello, visto che lo scorso anno la Giunta approvò , i documenti di gara per la progettazione definitiva-esecutiva, realizzazione e gestione del bacino di laminazione multiscopo del Rio Fossasso a difesa  dell'abitato del comune di Montanaro.

Bacinetto: si va verso la progettazione

Il bacino di laminazione multiscopo del Rio Fossasso sarà un'opera da 4.900mila euro

Un progetto da 4milioni e 900mila euro, da eseguire mediante project financing.

Insomma, un progetto di partenariato Pubblico Privato proposto nel marzo del 2021 da parte della ditta ALLARA S.p.A., con sede legale in Casale Monferrato (AL). Una concessione integralmente finanziata con oneri a carico del privato. Le spese per la predisposizione della procedura di gara, invece, spetteranno all'amministrazione comunale e sono stati stanziati 12mila euro. 

“Abbiamo più volte dichiarato che ci aspettiamo la realizzazione del bacino di laminazione a monte dei campi sportivi - scrive oggi su facebook il sindaco Giovanni Ponchia nel gruppo ‘L’ex sindaco di Montanaro informa i suoi concittadini’ -. Si attende la lettera del Sindaco che avvii la progettazione per la procedura di Valutazione di Impatto ambientale. Se non avverrà a breve, vista la difficoltà della nuova Amministrazione nel dichiarare espressamente di essere a favore della realizzazione dell'opera, ci muoveremo insieme ai Comitati alluvionati e ai cittadini che ci hanno votato per sollecitarne la realizzazione al più presto. Si ricorda che il Sindaco è responsabile di Protezione Civile”.

Ufficialmente, invece, la minoranza incalza attraverso l’interrogazione depositata il 30 giugno scorso.

“Premesso che in data 12 giugno 2024 si è tenuta la Conferenza dei Servizi regionale perla decisione se aggettare a VIA il bacino di laminazione multiscopo, opera idraulica a difesa dell’abitato di Montanaro, finanziato con partenariato pubblico privato già aggiudicato ad Allora SPA per un importo di circa 4,9 milioni di euro - inforca l’interrogazione -. E che il sindaco dottor Antonino Careri ha dichiarato al sottoscritto, in fase di passaggio di consegne, che porterà avanti il bilancio…”.

L’interrogazione di Ponchia e dei suoi chiede se “l’attuale amministrazione comunale è favorevole al lancio di laminazione multiscopo a monte dei campi sportivi, sì o no?”, se il “sindaco era presente alla conferenza dei servizi del 12 giugno 2024”, “quali direttive sono state espresse dall’Amministrazione in sede di conferenza dei servizi” e, infine, se il sindaco, in qualità di responsabile di protezione civile, “visti anche i recenti eventi pluviometrici, richiederà urgentemente ad Allara sta la redazione del progetto definitivo/esecutivo per ottenere l’autorizzazione di VIA ed iniziare i lavori nel corso del 2025”.

La risposta è attesa per iscritto.