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Willie Peyote e l'intelligenza artificiale danno voce a Toomaj Salehi, il rapper iraniano in carcere per le sue idee

Il testo di 'Farò più rumore del ratatata' è stato scritto dagli Eugenio di Via Di Gioia e cantato dal rapper leinicese

Willie Peyote e l'intelligenza artificiale  danno voce a Toomaj Salehi, il rapper iraniano in carcere per le sue idee

"Finalmente possiamo dirlo: abbiamo cantato così forte che la nostra voce è diventata un coro". Con queste parole di Eugenio di Via Di Gioia hanno annunciato il nuovo singolo "Farò Più Rumore Del Ratatata" nato da una collaborazione straordinaria tra la band torinese e Willie Peyote che ha dato voce al rapper iraniano Toomaj Salehi, in carcere per le sue idee.

Toomaj, considerato 'la voce dell'Iran' dai suoi sostenitori e fan, è stato tra i primi artisti a sostenere le proteste antigovernative legate alla massiccia protesta del velo seguita alla morte di Mahsa Amini nel settembre del 2022.

In questo brano Willie Peyote, al secolo Guglielmo Bruno, rapper originario di Leini, è il ghost singer di Toomaj la cui voce è stata ricreata grazie all'intelligenza artificiale. Il regime iraniano ha tolto a Toomaj la possibilità di cantare, ma non quella di far risuonare le sue idee in tutto il mondo. 

Le parole di Toomaj, cantate da Willie, sono diventate una voce corale che amplifica il messaggio di libertà e resistenza.

"Un pazzo è chi urla da solo in mezzo ad altre persone, ma se siamo tutti insieme sarà rivoluzione," affermano gli Eugenio in Via di Gioia. La band, insieme a Ashkan Kathibi e l’attrice iraniana Sadaf Baghbani, ha presentato il brano sul palco dell’Oltre Festival di Bologna, ricevendo una straordinaria accoglienza e aprendo un importante dialogo con le comunità iraniane.

La canzone è stata presentata anche alla Festa della Musica 2024, dove molti artisti, persone e associazioni hanno sostenuto pubblicamente Toomaj sui loro social.

"Farò Più Rumore Del Ratatata nasce dall'esigenza di ritrovare il coraggio di esprimersi liberamente, di usare la voce e l'arte per gridare insieme che questo mondo ingiusto, iniquo, corrotto, non ci piace," afferma Eugenio Cesaro.

Un'Opera di Solidarietà e Speranza

Il brano è una dichiarazione di solidarietà e speranza, un inno contro ogni forma di violenza e oppressione. È dedicato a tutte le persone che combattono ogni giorno l’oppressione, la paura e l’indifferenza. Gli Eugenio in Via di Gioia, Willie Peyote e tutti i collaboratori del progetto dimostrano come l'arte possa essere uno strumento potente per il cambiamento, capace di unire le voci di molti in un coro che risuona per la libertà.

In un mondo dove le voci possono essere silenziate, "Farò Più Rumore Del Ratatata" è la prova che la musica può superare le barriere e fare la differenza.

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