È morto il titolare dello storico bar della città. Aveva solo 62 anni

Grande tristezza nella comunità di Levone, per la prematura scomparsa di Salvatore Coco, affettuosamente conosciuto come "Totò", che ha gestito per anni l'unico bar del paese, diventando un punto di riferimento indispensabile per tutti i residenti.

Coco si è spento nella giornata di oggi, giovedì 15 febbraio: aveva solo 62 anni. L’uomo lascia la moglie Marisol, la figlia Nassi, i fratelli Pino, Nino, Enzo, Franco e le sorelle Annamaria e Maria. A gestire la storica attività “da Totò” di Levone, d’ora in poi, saranno Marisol e Nassi.

Fortissimo il cordoglio da parte delle istituzioni locali, con il sindaco di Levone Massimiliano Gagnor che ha tenuto a esprimere la sua vicinanza ai familiari in un momento così difficile. 

Prima del bar di Levone, Salvatore Coco ha anche gestito un’attività a Ozegna. “A nome mio, dell’Amministrazione Comunale e della popolazione ozegnese esprimo le più sentite Condoglianze per la perdita del caro Totò - spiega il primo cittadino Sergio Bartoli - La sua presenza e dedizione nell’amministrare, per tanti anni, un’attività nel nostro paese sono stati un contributo significativo. Totò è stato un amico per tutti noi, Il suo ricordo rimarrà nei nostri cuori come una persona buona, altruista e sempre disponibile”.

Tantissimi i commenti che in queste ore stanno spuntando via social, a testimonianza di quanto “Totò” fosse conosciuto e apprezzato sul territorio: “sentite condoglianze alla famiglia, riposi in pace”, “mi dispiace tantissimo, un abbraccio alla famiglia dalla bocciofila di Pertusio”, “che dispiacere, una persona bravissima”. 

Il rosario per Salvatore Coco si terrà venerdì 16 febbraio alle 20.30 presso la Chiesa Parrocchiale di Levone, mentre l’ultimo saluto a Totò verrà dato sabato 17 sempre nella chiesa del paese.