L'ex bocciofila in preda all'incuria. "Diventerà un raduno di delinquenti"

Non si ferma in quel di Settimo Torinese la polemica portata avanti dall'opposizione a riguardo dello stato di incuria di alcune zone della città. Agli occhi della minoranza, infatti, esiste una netta distinzione della città: da un parte il centro, su cui vengono fatti sempre più investimenti e che viene costantemente abbellito, e le periferie, "a dir poco dimenticate".

Al centro del mirino, questa volta, è finita l'ex bocciofila "Cavallino Rosso" (nei pressi del LIDL), area ormai dismessa e abbandonata a sé stessa. A sollevare la questione ci ha pensato Antonio Borrini, consigliere di minoranza di Italexit per Paragone: "alcuni cittadini ci hanno segnalato la situazione e siamo anche andati a fare un sopralluogo - spiega - siamo venuti a conoscenza di un'area in preda all'incuria e all'abbandono da ormai diverso tempo". 

Le preoccupazioni dei residenti, poi, si sono concentrate anche sulla sicurezza: "Questa zona rischia di diventare teatro di possibili ritrovi di malitenzionati o una vera e propria area di bivacco che comporterebbe non pochi disagi ai settimesi - continua Borrini - le segnalazioni effettuate nelle ultime settimane ne sono la lampante dimostrazione. É compito dell'amministrazione assicurare un ambiente sicuro e protetto per tutti i nostri concittadini; ci impegneremo nel prossimo consiglio comunale a chiedere alla Sindaca e alla sua giunta se sono a conoscenza della situazione e se hanno intenzione di intervenire o meno in quest'area".